Così
Ci sono giornate così.
In cui ti sembra che per quanto tu possa sbatterti, lottare, incaponirti, non sarà mai abbastanza.
In cui ti senti come in quei sogni/incubi dai corridoi infiniti in cui corri corri corri corri e non arrivi, anzi, il corridoio sembra allungarsi a dismisura, per ogni metro percorso se ne aggiungono due.
E in quelle giornate sei veramente stufo.
Perché vorresti puntare più in alto, ma devi aspettare e sperare.
Perché vorresti volare, ma sembra che il rullaggio sia infinito.
Perché avresti tanto da fare, ma devi rimandare.
Di nuovo.
E non bastano le soddisfazioni recenti, anche grandi, perché una parte viene offuscata dai pensieri successivi.
E devi correre.
E correre.
E sperare che il percorso svolti come si deve e non sbuchi in una palude.
Sono giornate così.
Poi passa.
Poi ti alzi, sollevi la testa e prosegui, come hai sempre fatto e come sempre farai.
Ma in alcuni momenti sei solo stufo.