56. Completo

don t panic text on toilet paper
Photo by Markus Spiske on Pexels.com

Va bene, va bene, va bene.

Che pubblicità, strilloni e slogan vadano sempre presi per le pinze è assodato da decenni, lo sappiamo tutti, anche se poi ci restano in testa e in qualche modo finiscono per influenzarci.

Che tutti noi abbiamo assimilato decine di pubblicità che ci tornano alla mente nei momenti più imprevisti e che finiscono per far parte della nostra cultura condivisa è fatto assodato, tanto che io che non guardo tv generalista da secoli mi trovo a volte a dover spiegare perché non abbia idea di come sia una pubblicità di cui si sta parlando.

E mi è capitato anche che – nonostante avessi detto che no, era impossibile l’avessi vista – continuassero a darmi dettagli per provare a farmela ricordare, tanto era l’opzione che stavo presentando loro.

Comunque, ripeto, siamo ben consci di quanto gli slogan siano assolutamente da prendere con le pinze e che spesso non significano veramente niente (e non mi addentro a parlare dei termini finto scientifici e di quante volte venga scomodata la fisica quantistica, che tra un po’ devo uscire e non ho tempo), però direi che a volte qualche domanda bisognerebbe farsela.

Tipo sulla carta igienica.

Oggi mi è arrivata la spesa a casa e, incluso, c’era un pacco della suddetta. Non ho marchi preferiti, anche se tendenzialmente scelgo tra due o tre, ma non divaghiamo.

Prendo il pacco e l’occhio mi cade sullo slogan ben impresso sulla confezione.

“Pulito completo”.

Completo.

Qualcuno, quindi, si è voluto assicurare che fosse chiaro che con questa carta igienica se ci si pulisce si fa un lavoro non da principianti, di quelli che poi uno vi viene a controllare il culo e scopre che non siete stati capaci, no no.

Qui il pulito è completo, signori.

Roba che vi chiederanno se avete usato prodotti specifici, che sembra il deretano di un bambino appena nato.

Completo.

Non parziale, un po’ sì e un po’ no.

Non quello con la carta igienica iper sottile che si rompe e poi è un casino.

No, proprio no.

Questo è completo.

Più di così potete solo decidere di non produrre più rifiuti solidi.

Attendo con ansia il pulito completissimo.

E poi il supercompleto.

E poi l’ipercompleto.

E a questo punto il completo vi sembrerà da zozzoni.

Pulito completo.

Potrei sbagliare, ma secondo me il bidet ha qualcosa da ridire, comunque.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Consenso ai cookie GDPR con Real Cookie Banner