500 miglia
Per quanto ami la musica, sono cosciente di avere una marea di lacune che difficilmente riuscirò mai totalmente a coprire: queste lacune, però, fanno anche sì che a volte si facciano scoperte speciali o anche solo piacevoli nel corso degli anni, con quel piacevole retrogusto di nuovo che non sempre sarebbe possibile.
Prendete l’esempio di questa canzone, 500 miles, dei Proclaimers: non avevo idea che esistesse fin quando, qualche anno fa, non la ascoltai come base del video di addio di David Tennant (loro grande fan) da Doctor Who; la adorai, per l’allegria e lo stile, ma chissà per quale motivo non ho mai deciso di acquistarla fino a ieri e di condividerla qui sopra fino a oggi.
Il testo è per molti versi estremamente classico, una dichiarazione d’amore molto canonica, comprese alcune immagini con l’uomo che lavora e porta a casa i soldi che oggi, diciamocelo, sono parecchio fuori luogo: ma il messaggio è piacevole, il ritmo divertente e la canzone adorabile, per cui stasera vi tocca.
Cosa dice?
Oh, niente di che, che qualunque cosa farà la voce narrante, qualunque istante stia vivendo, l’unica vera certezza sarà la presenza (o l’assenza) della sua amata al suo fianco. E che sarebbe disposto a camminare per 500 miglia e altre 500 ancora pur di esserle vicino.
Banale? Forse.
Sdolcinata? Può essere.
Ma non è così, non è davvero così, quando amiamo qualcuno? La consapevolezza della sua presenza accanto a noi, fisica o morale, non è parte distintiva dell’amarsi?
Al solito la trovate qui sotto, in Radioblog e, bonus, vi piazzo pure il video di cui parlavo sopra.
Buon divertimento.
When I wake up well I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who wakes up next to you
When I go out yeah I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who goes along with youIf I get drunk yes I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who gets drunk next to you
And if I haver yeah I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who’s havering to youBut I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked a 1000 miles
To fall down at your doorWhen I’m working yes I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who’s working hard for you
And when the money comes in for the work I’ll do
I’ll pass almost every penny on to youWhen I come home yeah I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who comes back home to you
And if I grow old well I know I’m gonna be
I’m gonna be the man who’s growing old with youBut I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked 1000 miles
To fall down at your doorWhen I’m lonely yes I know I’m gonna be
I’m gonna be the man whose lonely without you
When I’m dreaming yes I know I’m gonna dream
Dream about the time when I’m with youBut I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked 1000 miles
To fall down at your door
Quando mi sveglio, beh, so che sarò
Sarò l’uomo che si sveglia accanto a te
Quando esco, sì, so che sarò
L’uomo che va in giro con teSe mi dovessi ubriacare, sì, so che sarei
Sarei l’uomo che si ubriaca insieme a te
E se dirò sciocchezze, sì, so che sarò
Sarò l’uomo che dice sciocchezze a teMa camminerei per 500 miglia
E poi altre 500
Solo per essere l’uomo che ha camminato 1000 miglia
Per cadere alla tua portaQuando lavoro, sì, so che sarò
Sarò l’uomo che lavoro duro per te
E quando arriverà il denaro per cui ho lavorato
Darò quasi ogni penny a teQuando torno a casa, sì, so che sarò
Sarò l’uomo che torna a casa da te
E se invecchirò, beh, so che sarò
Sarò l’uomo che invecchierà con teMa camminerei per 500 miglia
E poi altre 500
Solo per essere l’uomo che ha camminato 1000 miglia
Per cadere alla tua portaQuando sono solo, sì, so che sarò
L’uomo solo senza di te
Quando sogno, sì, so che sognerò
Sognerò i momenti in cui sono con teMa camminerei per 500 miglia
E poi altre 500
Solo per essere l’uomo che ha camminato 1000 miglia
Per cadere alla tua porta