Poco
Esselunga di Piazza Gae Aulenti.
Sto facendo due acquisti veloci usando il Presto Spesa (che, per chi non lo conoscesse, è il meccanismo che permette di sparare i codici a barre e pagare in autonomia, dover fare coda in cassa).
Mentre attendo di chiedere un sacchetto alla cassiera, un signore anziano prima di me le chiede “e ora cosa devo fare?”.
Evidentemente il signore non aveva mai usato il Presto Spesa, ma purtroppo la cassiera sta facendo una verifica del carrello di un altro cliente e, oggettivamente, non può raggiungerlo: gli dice solo al volo che deve leggere il codice a barre della colonnina, ma il signore è ancora confuso.
Così mi avvicino io, gli spiego cosa deve fare, lo guido passo passo finché non arriva il momento di pagare.
Lui, dopo i primi step, si volta con uno sguardo stupito, come se mai avesse potuto aspettarsi una mano, e mi dice solo grazie, col sorriso e il tono di voce di chi grato lo è davvero e, contestualmente (appunto), sorpreso.
Sorrido, recupero i miei sacchetti e vado a pagare i miei tre euro di spesa, mentre ho la conferma che sì, a volte basta davvero poco.
Io lo sapevo, io lo sapevo, ti.lovvo
Per così poco? 🙂