Seriamente

Giornata natalizia trascorsa prima in centro, passeggiando per la fiera degli Obej Obej, comprando qualche oggettino da Tiger e pranzando con due panzerotti di Luini (che no, non sono natalizi, ma loro vanno bene sempre).

Poi l’albero, come mi ero ripromesso ieri, nonostante il contrattempo del puntale rotto e quindi la corsa a comprarne un altro.

E infine, per ben chiudere, vedere “Miracolo sulla 34ma strada” grazie a Netflix: non il  già piacevole remake del 1994, ma il film originale del 1947 che, vi assicuro, è da vedere per la poesia e la freschezza ancora oggi a distanza di quasi settant’anni.

Ma, devo ammetterlo, non ho fatto l’albero da solo.

Ho avuto un aiutante che, a dirla tutta, è stato più un ostacolo che altro: Shorty, diciamocelo, è un caratteraccio arrogante e non voleva mettere le luci nel nuovo modo, ma alla fine l’ho avuta vinta io.

Però ho dovuto concedergli di cantare una canzone col berretto natalizio che gli ho comprato da Tiger e ho dovuto promettergli che l’avrei condivisa ovunque, anche qui.

Seguono foto dimostrative dei nostri alterchi e il video della canzone.

Spero sia contento.

 

 

 

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Consenso ai cookie GDPR con Real Cookie Banner