Silenzio
Da una parte parole.
Se va bene, parole vuote: preghiamo, pensiamo; vuote se non seguite da altro.
Dall’altra cacofonie varie.
Vermi di ogni genere in corsa per infilarsi sotto un riflettore.
Razzisti, omofobi, cacciatori di fama o, peggio ancora, di like.
Ho letto parole che definire ignobili è dir poco.
Ho visto comportamenti che superano l’aberrante.
Sono stato tentato di ribattere uno per uno, poi mi sono reso conto che non serve a nulla.
Si può fare solo una cosa: fare silenzio e agire.
Perché, in questi momenti, c’è bisogno solo di questo: silenzio, rispetto, azione.
Il resto sono soltanto escrementi.
Ricordiamoci di tirare lo sciacquone.