Funziona così
Funziona così.
Che uno è nei casini per colpe non sue, se non parliamo dell’ingenuità di fidarsi.
Che quell’uno cerca di chiudere nel modo più corretto possibile.
Cerca di non puntare i piedi, perché non può permettersi situazioni lunghe e onerose.
Accetta compromessi pur di chiudere tutto.
Ma non basta.
Non basta perché devi essere punito.
Non importa che tu non abbia avuto profitti, non importa che tu non abbia guadagnato un cazzo, non importa che sostanzialmente tu, col tuo lavoro, sopravvivi.
No, devi essere punito.
Ma anche qui, accetti anche questo.
Vuoi risolvere, vuoi pagare, anche se non è giusto, vuoi pagare.
Ma i soldi non li hai perché, guarda caso, tu non hai mai intascato un cazzo.
Quindi pensi di poterli chiedere alle banche.
Pensi che, accidenti, hai il reddito, hai una casa, hai tutte le garanzie, perché non dovresti riuscire a ottenere quello che ti serve?
Certo, ti indebiteresti per vent’anni, ma quanti lo fanno per comprare casa? Tu la casa non hai dovuto comprarla, fai finta sia per quello.
Ma, sorpresa, tu sei uno schifoso autonomo e gli schifosi autonomi non meritano un cazzo.
Molte volte basta tu dica che lo sei che ti chiudono la porta.
Così.
Altri ti fanno illudere.
“Certo, si può, si figuri”.
E aspetti.
E dici la verità.
Dici che ti servono perché vuoi pagare lo stato.
E comunque ti dicono che si può fare.
Aspetti.
Poi “ah no, guardi, no”.
Perché se uno vuole essere onesto e pagare quel che deve (e non dovrebbe) no, non si fa.
Non va bene.
Se vuoi puoi chiederli per ristrutturare.
Ma io non devo ristrutturare.
Eh, ma non importa, tanto poi non si controlla.
Quindi non puoi essere onesto.
Non devi essere onesto e sincero.
Se sei onesto, se sei sincero, sei un coglione e uno stronzo.
Non meriti nulla, tu povero pirla.
No, devi mentire.
Devi dichiarare il falso.
Devi fare il furbo.
Devi fottertene di qualunque regola.
Perché altrimenti puoi morire.
Perdere tutto.
Andare a fare in culo.
Funziona così.
Adattati o muori, coglione.