8. Del portarsi avanti
Nelle coppie “normali” le passioni ci sono ma si sovrappongono solo parzialmente, questo fa sì che in qualche modo, spesso, uno dei due mitighi l’altro o cerchi di limitarlo, bene o male che questo possa essere.
Quando invece un po’ di passioni sono comuni le cose si complicano.
Se buona parte sono in comune, diventa un gran casino, perché invece di mitigarsi ci si alimenta a vicenda raggiungendo picchi che solo il portafogli è in grado di mitigare.
Uno di questi picchi è la voglia di partecipare a eventi in giro per il mondo (anche se in buona parte ci fermiamo a Londra, per ora) e, dato che si tratta di eventi che i veri nerd bramano pesantemente, bisogna portarsi avanti.
E’ così che dopo pochi mesi che stavamo insieme siamo riusciti a comprare i biglietti per il cinquantennale di Dr. Who che si sarebbe tenuto quattro mesi dopo, ma quello era solo il riscaldamento.
Già, perché a luglio 2014 abbiamo deciso di comprare i biglietti (con tanto di coda on line di qualche ora) per Hamlet al Barbican di Londra, con Benedict Cumberbatch.
Peccato che la data di riferimento sia 3 ottobre 2015.
E, ovviamente, dato che ci circondiamo di amici degni di noi abbiamo coinvolto due altre amiche.
Il fatto che quel giorno mi troverò a dover tenere a bada due fanatiche di Cumberbatch e una di zio Will non mi inquieta per niente.
Davvero.
Voi, però, pensatemi.
45 minuti fa abbiamo battuto noi stessi: a un minuto dall’apertura abbiamo acquistato i biglietti per uno degli eventi più nerd e “nostri” (dopo il Dottore) a cui avremmo potuto pensare.
Il 15 luglio 2016 saremo qui: http://www.starwarscelebration.com/
E dato che, di nuovo, noi gli amici ce li scegliamo bene, sto già ricevendo insulti di invidia da varie persone.
Poco importa.
La Forza è con noi.
Sempre.
PS: Londra mi porta bene. Da quando la vivo ho avuto modo di vedere la convention di Dr. Who, Angela Lansbury nello spettacolo che le ha fatto vincere il suo primo Olivier Award, Hamlet con Cumberbatch, la Star Wars convention e, tra un mese, io sarò (purtroppo da solo) a una serata con Neil Gaiman e Amanda Palmer. Sì. Londra mi porta proprio bene.