18 anni.
Diciott’anni.
Letteralmente una vita.
E se andiamo a guardare, sono più mie vite.
Più vite che ho attraversato, nella ricerca di quella che fosse sempre e solo mia, con la consapevolezza che forse una cosa del genere non esiste.
Più vite in cui ho avuto la quasi totale certezza che se ci fossi stata tu sarei stato una persona completamente diversa e non è detto che mi sarei piaciuto.
Più vite in cui più di una volta mi sono chiesto che avresti pensato, sapendo che saresti stata combattuta tra il vantarti di me e il darmi addosso, con litigate annesse.
Più vite in cui non ho più litigato con te, se non con le scoperte di ciò che avete combinato.
Più vite e ancora non so del tutto chi sono.
Più vite in diciott’anni con tante domande e poche certezze.
Che sono tuo figlio.
Che avremmo litigato.
Che ci saremmo voluti bene.
E che, comunque, la tua voce non la voglio scordare.
Un abbraccio forte, fortissimo!
:*
Come e quanto ti capisco!
Un abbraccio grande :-*
Primula
:*