I migliori racconti
Volete entrare nel mondo di Richard Matheson? Ne siete sicuri? Non rispondete affrettatamente, magari pensando che tanto avete già letto “Io sono Leggenda” e quindi sapete che cosa vi aspetta.
Non siate così sicuri di voi stessi, non fate come i personaggi di quei film horror che entrano tranquilli in una casa deserta e poi immancabilmente fanno una brutta fine.
Non fatelo.
Non fatelo o rischierete di incontrare uno strano essere nato da un uomo e da una donna, che vi farà porre qualche domanda sulla genitorialità, oppure potreste trovarvi a non superare più un camion su una strada deserta a cuor leggero.
Potreste rabbrividire davanti a una danza di morti viventi o chiedervi cosa si proverebbe ad assorbire al volo qualunque cognizione.
O ancora farvi domande su quanto valga la pena non mettere freno al vostro caratteraccio o alle vostre manie di persecuzione e convincervi che se viaggiate nella provincia americana è meglio rispettare i limiti di velocità.
E quel vicino di casa? Che brava persona. Peccato che da quando è arrivato lui nel quartiere tutti gli altri si siano rivelati meno che raccomandabili.
E, per favore, quando comprate un regalo, assicuratevi che sia davvero innocuo e, soprattutto, prendete alla lettera la descrizione che lo accompagna.
Lo dico per voi, eh?
Se tutto quel che ho scritto non vi ha convinti, allora immergetevi in questi racconti di Matheson e scoprite il suo lato che più ricorda “Ai confini della realtà”, serie per la quale fu sceneggiatore.
Matheson sa disturbare, sa muoversi sotto pelle, senza necessariamente scomodare immagine troppo crude o violente: le usa, se deve, ma spesso non deve, non ne ha bisogno per farvi scorrere quel brivido lungo la schiena e guardare nello specchietto retrovisore una volta in più.
Se proprio non vi ho convinti a stargli alla larga fino a qui, beh, allora che devo dirvi? Muovetevi a leggerlo.
Sono un poco terrorizzata ma sei riuscito a incuriosirmi, mannaggia a te. Metto in wishlist e aspetto di tremare di paura, se non riuscirò a dormire la notte saprò chi accusare :p
Correrò il rischio 😛