Cosa dire?

Cosa dire dopo un mese come quello appena trascorso?
Cosa dire dopo giorni in crescendo, dove la magia del precedente viene battuta solo da quella del seguente?
Cosa dire quando la vita ti scorre nelle vene calda e violenta?
Cosa dire quando visiti una nuova città con gli occhi di chi la porta nel cuore e diventa improvvisamente parte anche del tuo?
Cosa dire quando guardi dentro due occhi e vedi nel loro riflesso ciò che stai provando in quel momento?
Cosa dire quando mostri i tuoi luoghi a chi poteva solo immaginarli e puoi trasmettere ciò che rappresentano per te?
Cosa dire quando scopri nuovi luoghi e li fai tuoi?
Cosa dire quando passi una serata a sbellicarti davanti a due cabarettisti e la finisci a guardare decine di stelle cadenti su un prato?
Cosa dire quando ci trova ad andare quattro giorni di fila da Forbidden Planet facendo finta di vergognarsene?
Cosa dire quando ci si diverte, si cazzeggia, si gioca sulle stesse cose?
Cosa dire quando cambiamenti che ad altri potrebbero spaventare diventano il trampolino del cambiamento che aspettavi e progettavi?
Cosa dire quando ti rendi conto che bastava un nonnulla?
Cosa dire davanti a una gatta che ora è anche tua che ti insegue per le scale perché non vuole te ne vada?
Cosa dire quando scendi in strada, musica nelle orecchie, cielo azzurro sopra la testa, respiri a fondo e senti che sì, quello è il momento, quello è il luogo, quello è l’inizio, il nuovo inizio?

Cosa dire se non eccomi?
Cosa dire se non sono qui?
Cosa dire se non grazie?

Ecco.
Grazie.