Frammenti
E c’è un martedì pomeriggio.
Ci sono i nostri tempi, i nostri ritmi, i nostri desideri.
C’è un primo viaggio insieme, strade conosciute con occhi nuovi.
Ci sono parole, risate, cazzate, musica.
Ci sono curve e traffico e autisti assassini.
C’è l’arrivare in un luogo tanto mio.
C’è l’accompagnartici.
C’è il farti scoprire perché lo amo tanto.
C’è il vedere nei tuoi occhi che ora capisci.
Ci sono borse e vestiti e una libreria nerd.
Ci sono biglietti e code e le indicazioni a due inglesi.
Ci sono pasta, ravioli, fagioli e patate.
C’è un bicchiere di vino.
C’è un caldo mostruoso in una notte in cui avrebbe dovuto piovere.
C’è una voce roca che comincia a cullarci.
C’è un uomo di 79 anni che ci accompagna nel suo mondo.
Ci sono i tuoi occhi chiusi ad ascoltare rapita.
C’è il tuo sorriso felice.
C’è un tuo grazie.
C’è un Hallelujah.
Ci sono i tuoi occhi lucidi.
Ci sono le nostre mani sempre unite.
C’è il caldo, la sete, la gioia.
C’è la francese urlatrice dietro di noi.
C’è la vita.
C’è il ritorno alla macchina e il ripartire.
C’è un’autostrada di notte e la tua musica ad accompagnarci.
C’è una doccia alle 3 di notte.
C’è l’addormentarmi ringraziando.
Ci sei tu.
C’è il mio dire grazie.
Grazie.
Romantico e profondo.
Bella descrizione che esprime sensualità.
4p
Grazie mille 🙂