Guida alle case più stregate del mondo
Uno dei primi libri di Dimitri, comprato sia per la curiosità relativa all’argomento che per la voglia di leggere qualcosa dell’autore in attesa del suo prossimo romanzo.
Che dire?
Ancora prima di uscire con Pan, Dimitri sapeva bene come scrivere e come farsi seguire dal lettore; il fatto che ci troviamo a che fare con un saggio non riduce in alcun modo la sua capacità di tenere alta la curiosità di chi lo accompagna in questa sorta di viaggio.
Il libro prende in rassegna vari tipi di possibili infestazioni, dalle semplici “memorie” ai poltergeist, e cerca di darne spiegazioni possibili, esempio, documentazione, il tutto cercando di non prendere posizioni troppo nette se non nell’ultimo capitolo.
Quel che risulta evidente è che alla base dei suoi romanzi ci sono anche tante delle sue ricerche e delle sue convinzioni già presenti in questo libro, il che aiuta a farsi un quadro più completo dell'”universo” dell’autore.
Da non pensare, però, che si tratti di un libro che si prende troppo sul serio o, peggio, che cerchi di indottrinare il lettore; tutt’altro: Dimitri sa spiegare senza forzare il lettore in una direzione piuttosto che un’altra e condisce il tutto con una buona dose di umorismo, che non guasta.
Una piacevole conferma e un libro da leggere, per quanto mi riguarda.
L’ho potuto leggere un anno fa, più o meno.
Davvero una piacevole lettura, non è facile trovare saggi che ti tengano così interessato!
Verissimo 🙂
Non mi ha mai particolarmente ispirata.
Sarà che l’argomento non mi intriga, sarà che i saggi non sono il mio pane, ma alla fine non mi ha mai neppure incuriosita.
Però se dici che merita potrei quasi ricredermi; leggi: prima o poi potrebbe avere l’onore di finire nella mia coda di lettura XD
Ti dirò, a me i saggi piacciono, ma questo è scritto proprio bene: scorrevole, ironico, competente.
Per me è promosso 🙂