Eccoci di nuovo
E di nuovo è arrivato Natale, festa che in quanto agnostico potrei anche “snobbare”, ma che in qualche modo fa parte delle mie tradizioni ed ho comunque sempre amato.
Inutile dire che sarà un Natale ben particolare, festeggiato per forza di cose in casa, senza albero che potrebbe intralciare i miei movimenti in carrozzina.
Ed ora? Che fare?
Fare i soliti classici auguri, sentitissimi verso alcuni e ben poco verso altri, oppure fare i musoni causa accumulo di sfighe?
E, soprattutto, cosa augurare?
Felicità? Classico. Serenità? Pure. Salute? Banale. Amore? Sempre…
Allora cosa?
Forse in questo momento l’unica è la prima che mi viene in mente: non auguro a nessuno di voi di non incontrare ostacoli, primo perché sarebbe un’illusione e secondo perché sono gli ostacoli a farci crescere (anche se alcuni di noi ne hanno fatto il pieno per almeno dieci anni), ma quel che vi auguro è di avere sempre la forza di rialzarvi quando cadrete, la volontà di farcela quando sarete amareggiati, la saggezza di scegliere quando aspettare e quando riprendere a lottare.
Con tutto il cuore.
Auguri.
Che belle parole!!!
Io ti faccio, banalmente, tanti auguri per te, per le cose e per le persone alle quali tieni e che ti fanno stare bene.
Riguardati.
Iris
Grazie mille, davvero 🙂
Auguri a te!
Detto da uno che cade e si rialza come fai tu è un grande augurio!
Un abbraccione di auguri giganteschi Totorone!
Orsù, ringraziamo lo Sommo che ci rende la via per la salvazione irsuta di ostacoli!
"L'armata Brancaleone"
Grazie Aries… lacrimuccia.
Abbraccio enorme ad entrambe :*
Che dire i tuoi auguri sono il top.
Grazie
4 p
grazie degli auguri!
in bocca al lupo per tutto!
@4 p: grazie a te 🙂
@Annika: crepi e grazie 🙂
Grazie!