Pan
Tutti conoscono, o pensano di conoscere, la storia di Peter Pan e di Capitan Uncino, giusto?
Ma supponiamo un attimo che le cose siano andate un po” diversamente.
Supponiamo che i personaggi stessi fossero diversi.
Supponiamo, per fare un esempio, che Peter Pan sia in realtà il Dio pagano Pan e che Capitan Uncino sia in realtà il suo esatto opposto.
Immaginiamo che la loro lotta si ripeta nei secoli e che rappresenti la guerra tra passione, istinto e follia da un lato e raziocionio, controllo, rigore e grigiore dall”altro.
Poi, per continuare il nostro viaggio, proviamo ad immaginare che Pan stia per tornare su questo mondo nella Roma di oggi, che raccolga una nuova legione di Bambini (ed adulti) Perduti, mentre Uncino (o Greyface che dir si voglia) è lì ad attenderlo, pronto a distruggerlo una volta per tutte ed a portare TUTTO sotto il controllo della normalità nel senso più medio del termine.
Da che parte vi schierereste? Se Pan incitasse ad orge e rave in piazza e Uncino fosse pronto ad uccidere chi lo intralcia, da che parte stareste?
E, soprattutto, siamo sicuri che una delle due parti sia quella giusta per gli esseri umani?
Se tutte queste supposizioni vi hanno incuriositi, se violenza, sesso ed ironia non vi impressionano, se volete conoscere satiri più o meno urbani, gli spiriti della città , fate, sciamani e quant”altro, allora provate ad immergervi in questo bel romanzo di Francesco Dimitri: potreste uscirne stupiti, forse disturbati e forse entusiasti, sicuramente non indifferenti.
Ed io ho finalmente trovato un autore italiano che è riuscito a convincermi in toto ed al primo colpo, mica male, no?
come detto su anobii, ora tocca a La ragazza dei miei sogni 😉
Come risposto su Anobii è già in coda, ma non leggo mai due romanzi dello stesso autore di fila 🙂
Non per raffreddare il tuo entusiasmo, ma mi pare una scopiazzatura del giovane Nietzsche…
🙂
Valeria
L’unico modo per valutare sarebbe che tu leggessi Pan ed io il giovane Nietzche 😉