Concessioni
Stasera stavo per non scrivere.
Non che non ci siano cose da raccontare, ma in certi momenti mi sembra di diventare ripetitivo ed anche piuttosto noioso per me prima che per gli altri.
Ecco, siccome stasera avrei scritto un post quasi esclusivamente di stress, composto da frasi tendenzialmente disconnesse e forse anche un po’ patetiche, stavo per venir meno alla promessa con me stesso e saltare anche oggi.
Poi mi sono ricreduto.
Perché se lo facessi vorrebbe dire che mi sto facendo togliere qualcosa di mio.
Se lo facessi permetterei a qualcosa di esterno di iniziare ad intaccare qualcosa che mi appartiene nel modo più totale ed esclusivo.
Se lo facessi significherebbe arrendermi a dispetto di quanto scritto qualche giorno fa.
Se lo facessi vorrebbe dire che ho perso prima ancora di iniziare.
Se lo facessi non sarei più io.
Però una cosa me la permetto.
Ci sono giorni come questo in cui l”attesa è comunque snervante, in cui la voglia di agire è frustrata dai tempi necessari, in cui vorrei esclusivamente porre la parola fine a tutto questo.
Ci sono giorni in cui vorrei mi fosse possibile iniziare a pagare SOLO per le mie colpe invece di andare avanti a saldare i debiti di chi ha lasciato tanti danni dietro di sé.
Ci sono giorni in cui vorrei vivere solo la mia vita invece degli strascichi di quella altrui, soprattutto quando si tratta di strascichi tanto puzzolenti.
Ci sono giorni, come oggi, in cui, semplicemente, mi girano veramente le palle.
Penso sia legittimo, no?
Assolutamente !
altrochè! 🙂
già à à 😉
estremamente leggittimo.
Direi sacrosanto.
Grazie mille dell’appoggio a tutti e quattro 😉
Non solo legittimo, ma anche sano…
:))
ci sono giorni…..che non ritornano…
E spero anche bene che non si facciano più vedere :/
Più che legittimo!
Grazie, cara 🙂