Domande fondamentali
Ci sono cose che mi capita di osservare con una certa frequenza e delle quali faccio onestamente fatica a trovare una spiegazione.
Certo, non tutte sono fondamentali, anzi, ma data la mia natura curiosa (che non pochi definiscono rompipalle, ma si tratta di malignità ) non riesco a non pormele.
Una mi è tornata alla mente stamattina dopo una visita al cimitero.
Ora, appurato che il cimitero che “frequento” è ben lungi dall’essere grande e molto frequentato, rappresentando invece un classico esempio dei vecchi cimiteri di quartiere ormai quasi spariti da Milano, la domanda che mi pongo è: perché diamine ogni singola volta che mi capita di andarci trovo qualcuno che sta chiedendo fondi?
Occhio, non sto parlando di mendicanti (anche se capita pure quello), sto parlando di fondi per gruppi di volontariato o altro ancora: per capirci, penso che un’ambulanza per il pronto soccorso veterinario sia sta acquistata solo con il totale di quello che ho lasciato di volta in volta io, mentre oggi era il turno di un non meglio specificato “eurosoccorso”.
Ripeto: perché proprio lì?
Capisco fuori da un ospedale per quanto i riguarda volontari del soccorso o simili.
Capisco fuori da grossi negozi di animali per l’acquisto di ambulanze o attrezzature per canili e gattili (ed in effetti anche lì non si scherza, anche se in quei casi è più facile che regali scatolette varie prese dal negozio).
Ma fuori da un cimitero? Cos’è, un messaggio implicito del tipo “se compriamo un’ambulanza magari qui ci finisci più tardi possibile”?
Davvero, non me lo spiego.
A meno che, certo, alcuni di questi siano truffatori che hanno fiutato l’affare degli anziani (o degl informatici fessi) che non si pongono troppe domande, ma è un’ipotesi che vorrei scartare: almeno in qualcosa mi piacerebbe ancora sperare…
mmmmh… pure io sarei malignamente arrivata alla tua conclusione aggiungendoci lo stato d’animo che di solito si ha in queste occasioni che ti da la spintarella che manca a “far del bene” senza farsi domande… bieche strategie di marketing… :
Uff… che cosa triste però ://////
Il cimitero non è certo un luogo allegro. Credo che questa gente punti sul dolore delle persone che visitano i loro cari estinti per spillare soldi. Ahimé, si fanno molti soldi sul dolore della gente.
Inis
@Inis: eppure continuo a sperare che almeno alcuni siano sinceri… sarò illuso 🙁