Lettera aperta

Piccola comunicazione di servizio a tutti gli utenti di un qualsiasi software, soprattutto se sviluppato ad hoc.

Gentili signori,
la presente è per chiarire alcuni punti che, forse per mancanza mia e di tanti sviluppatori e/o informatici, sono rimasti in sospeso, sperando di farvi cosa gradita.

1. Il fatto che abbiamo sviluppato un software non significa che ci ricordiamo a memoria ogni singola riga di codice, soprattutto se quel software ve l’abbiamo sviluppato due anni fa
2. Il fatto di essere informatici non implica in automatico avere chissà quali poteri mentali di connessione con gli elaboratori elettronici: semplicemente noi leggiamo i messaggi che compaiono invece di cliccare a caso
3. Quando vi chiediamo cosa stavate facendo quando vi è comparso un errore non lo facciamo per farci i fatti vostri, né per cazziarvi costantemente (oddio, spesso però sì): vi sembrerà incredibile ma se non siamo in grado di ripetere l’errore non saremo neanche in grado di correggervelo.
4. Corollario al punto 3: la frase "mi è comparso un errore, cosa significa?" implica la risposta "che qualcosa è andato male", senza ulteriori spiegazioni. La conseguente frase "ed ora cosa faccio?" implica la risposta "incrocia le dita e spera che non ricapiti". Il tutto nella speranza che impariate a rispondere al punto 3.
5. Corollario al punto 2: i messaggi non sono un modo per farvi perdere tempo. Lo scambio "è venuto fuori un messaggio" "e che diceva?" "boh" comporta fanculizzazione a tempo di record e fatturazione doppia.
6. Se un cambiamento vi sembra facile è probabile sia molto complicato. Se vi sembra difficle potrebbe essere semplicissimo o fottutamente impossibile.
7. Se vi diciamo che abbiamo capito un problema evitate gentilmente di rispiegarlo altre tre volte, tanto dopo la prima non vi ascoltiamo più.
8. Se vi sembra di non aver fatto nulla avete sicuramente fatto qualcosa. Dobbiamo solo capire cosa. L’ipnosi regressiva è sempre un’opzione.
9. Backup non è una parolaccia. Gli appellativi che vi verranno rivolti nel caso perdiate i vostri dati per non averlo fatto, invece, lo sono eccome.
10. Potrebbe apparirvi incredibile ma noi non passiamo la giornata a grattarci gli attributi in attesa di una vostra chiamata. Se vi diciamo che abbiamo da fare e dovete aspettare è probabile che sia così. Oppure ci state sulle palle. In entrambi i casi non approfondite.

Sperando che tali punti vi possano essere utili per il futuro e vi schiudano nuove frontiere della conoscenza, porgiamo distinti saluti.