Antibullismo?

man in gray long sleeve shirt sitting on brown wooden chair
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Quando non commenterete più il peso di qualcuno.
Quando non farete apprezzamenti estetici non richiesti.
Quando userete i pronomi che la persona davanti a voi chiede di usare, anche quando non può sentirvi.
Quando non vi nasconderete dietro uno “stavo solo scherzando” o un “te la prendi troppo”.
Quando cercherete di farvi perdonare davvero per una ferita causata da una vostra supposta battuta.
Quando non riderete delle caratteristiche fisiche di qualcuno.
O di quelle mentali.
O di qualunque cosa lo/la riguardi.
Quando non userete “handicappato”, “grasso”, “anoressico”, “fr**io” o l’etnia come un insulto.
Quando smetterete di dire “un/una trans” invece di un uomo/una donna trans.
Quando invece di sentenziare inizierete ad ascoltare.
Quando smetterete di fare battute legate alle donne in quanto tali.
Quando vi scuserete sinceramente con chi avete ferito anche quando eravate ragazzi.
Quando capirete che no, non “lo dite per loro”, ma lo dite per voi.
Quando “ragazzata” non sarà una scusa per qualunque tipo di ignominia che non volete correggere.
Quando imparerete che la gravità di un’offesa la decide il destinatario e non chi l’ha fatta.
Quando vi morderete la lingua prima di dire una qualunque frase umiliante o giudicante.
Quando imparerete che i pareri sono accettati sono se richiesti e anche in quel caso si danno in modo educato e rispettoso.
Quando il benessere di chi vi sta davanti sarà più importante di una facile risata.
Quando vi alzerete in piedi per fermare una qualunque delle cose che ho citato qui sopra.
Quando davvero agirete per impedire che chiunque debba soffrire e vivere coi traumi di questo e molto altro.

Allora e solo allora sarete autorizzati a definirvi contro il bullismo.

Non bastano frasi fatte e post copia/incolla rispolverati una volta l’anno.

Perché di bullismo si muore. O si vive male, con cicatrici che rimangono per tutta la vita. Volete sapere una delle radici del post di una settimana fa? Cercatele lì. Volete sapere il perché molti temono di non avere diritto di essere amati e felici? Cercatelo lì. Volete sapere perché c’è chi ricorda perfettamente nome e volto di chi non è più nelle loro vite da decenni? Perché i carnefici non si scordano così facilmente.

Facile dire di essere contro il bullismo. Facile ripetere che sì, dai, non è giusto. Difficile è imparare a rimuoverlo dai comportamenti di tutti i giorni, anche e soprattutto quelli non voluti.

Iniziate da lì. Iniziate da voi.

Poi, forse, qualcosa potrà cambiare davvero.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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