Incidentalmente
Bello il temporale, eh?
Con giornate così calde, un po’ di pioggia ci vuole.
Assolutamente.
Nulla da dire.
Poi, magari, sarebbe pure meglio se:
- Non arrivasse mentre sono fuori a mangiare un gelato, imprigionandomi sotto un balcone per più di venti minuti
- Trascorsi i venti minuti non fossi stato costretto comunque ad andare verso la macchina per evidente prolungamento del suddetto diluvio
- Non stessi indossando scarpe aperte che, col sempre suddetto diluvio, generano quelle effetto “walking on water” che fa tanto nuovo messia ma poco camminata stabile
- Nonostante l’ombrello non mi fossi ridotto a dover letteralmente strizzare buona parte degli indumenti indossati. Anche la biancheria.
- Non avessi dovuto provare l’ebbrezza di infilare i piedi, praticamente nudi, in una sicuramente igienicissima pozzanghera milanese di quel bel colore marrone fosforescente sempre così di moda, generando quel gradevole istinto di strapparseli a morsi.
- Non mi avesse allagato in corrispondenza di ogni finestra di casa, ovviamente lasciata aperta
Però bello, eh?
Sì sì.
Va beh, vado a dormire sfruttando almeno l’aria più fresca. Dopo essermi amputato i piedi, ovvio.
ma vuoi mettere il temporale a Milano?? bello bello…..se non avessi dovuto cercar di ingollarmi a forza un gelato, se non avessi dovuto camminare a braccetto con un amico che mi riempiva il coppino (collo posteriore) con secchiate d’acqua, andare a casa mezzo nudo in macchina per poi correre a prendere la figlia bloccata a casa di un amica—–dai che l’anno prossimo lo rifacciamo!!
Tanto ormai abbiamo l’appuntamento con la pioggia a fine luglio e un ombrello due. Sarebbe pure romantico, non fossi tu 😛
il mio stesso pensiero…parola per parola
Deo gratias 😛