233. Non si salva nessuno
In quanto appartenente al Microsoft Partner Network ho la possibilità, ogni anno, di pagare una sottoscrizione che mi dà notevoli vantaggi software per una cifra, tutto sommato, modesta.
In questi giorni scade il rinnovo della sottoscrizione, per cui stamattina mi collego al sito per provvedere all'ordine e al pagamento.
Apro il sito.
Inserisco le credenziali.
Vado sulla solita pagina.
Non trovo il link o, meglio, trovo link che mi mandano da tutt'altra parte e mi fanno pensare (leggendo) che, per procedere, dovrei attivare dei corsi per ottenere non si sa quali competenze sborsando fior di soldi.
Penso di essermi sbagliato.
Riprovo.
Stesso risultato.
Dato che il sito Microsoft dei Partner non è esattamente mai stato molto lineare, provo una terza volta.
Ancora niente.
Ultimo tentativo: essendo le vie di MS infinite nel rompere le palle, riprovo la procedura con Edge al posto di Chrome, che non si sa mai.
Niente.
Inizio a pensare che questa sia la nuova modalità e, se così fosse, sarebbero problemi notevoli per il sottoscritto.
Ultima speranza, chiamo il centro assistenza.
Dopo aver dubitato un po' sulle voci di scelta (chissà perché non c'è mai quella precisa per te), ne provo uno e fortunatamente chi mi risponde sembra sapere di cosa parlo.
Mi detta un link che non solo non è quello che stavo usando, ma che sulla pagina dove mi trovavo non era neanche disponibile.
Termino la procedura e poi chiedo spiegazioni: perché, domando, il link non era accessibile?
“Ah sì, guardi, abbiamo dei lavori in corso e la pagina è accessibile solo così”.
Con buona pace di tutti quelli che non avranno pensato di chiamare.
E io che mi lamento dei miei clienti: Microsoft, signori.
Chiudiamo tutto, che è meglio, su.