Uno stupido angelo
Pine Cove e l’angelo Raziel.
Chi non ha mai letto Christopher Moore si starà chiedendo che cavolo sto scrivendo, ma chi invece ama l’autore americano quanto me si starà sfregando le mani.
Per i primi vado a spiegare brevemente: Pine Cove è la località in cui si svolgono due dei primi libri mai scritti da Moore, “Demoni, istruzioni per l’uso” e “Sesso e Lucertole a Melancholy Cove“, mentre Raziel altri non è che l’angelo casinista cui tocca il compito di assistere Biff nella stesura del suo Vangelo.
Quindi, che succede stavolta a Pine Cove dopo un’invasione demoniaca e un rettile gigante degno erede di Godzilla? Forse l’evento più catastrofico in assoluto: viene mandato l’angelo Raziel a fare del bene.
Sembra infatti che ogni anno un angelo venga inviato sulla terra per compiere un autentico miracolo natalizio e quest’anno, complice una partita a carte persa, tocca a Raziel, che non manca certo di buona volontà: non è colpa sua se, alla ricerca di un bambino cui soddisfare un desiderio, ne trova uno che ha appena visto uccidere Babbo Natale, non vi pare? E poi non sarà mica colpa di un angelo se certi desideri non sono ben chiari, no?
Non aggiungo nulla della trama, sappiate solo che tornerete a incontrare Molly (conosciuta anche come Kendra, sterminatrice di mutanti) e gli altri abitanti di Pine Cove, che incontrerete un pipistrello della frutta di nome Roberto, che, al solito, vi troverete a trascrivervi un buon numero di battute e perle di saggezza e che, soprattutto, non guarderete mai più un film natalizio con gli stessi occhi.
Promosso, quindi? Sì, ma non lo consiglio a tutti: il miglior Moore si trova in altri romanzi e questo pecca un po’ di una certa lentezza iniziale, sebbene si sappia far perdonare con alcune scene che sono vere e proprie chicche.
In teoria, essendo presenti personaggi già comparsi in altri romanzi, sarebbe meglio leggerlo dopo i libri citati all’inizio, ma non fatevi scoraggiare: i riferimenti non sono molti e non vi guasteranno (quasi) per niente una futura lettura degli altri romanzi… e poi, volete mettere leggere un libro del genere a ridosso del Natale?
Ultima nota riguardante l’edizione: quella appena pubblicata da Elliott è in realtà l’adattamento dell’edizione 2.0 del romanzo originale, in cui l’autore ha aggiunto un racconto alla fine a mo’ di capitolo aggiuntivo. Si tratta di un’aggiunta carina, abbastanza divertente, ma che non aggiunge nulla alla storia originale.
“Le misere armi del tuo Dio Verme non possono nulla contro il mio imbattibile Kung Fu natalizio”
“La pazzia. Ci attrae. Segue pressapoco gli stessi meccanismo della fede”
Mitico! 😀
🙂
Tu sai che io adoro Moore. ^^
E adoro anche te per avermi passato questo libriccino (…assieme ad altri trecento e passa… Te l’ho già detto che ti voglio taaaanto bene, vero? XD).
Naturalmente le avventure di Raziel sono nella mia coda di lettura; saprai cosa ne penso quanto prima. 😉
Non sono altri trecento, sono altri tremila, ricordiamocelo :PPPP
Allora il primo l’ho già letto e mi è piaciuto, se riuscissi a procurarmi velocemente il secondo, forse faccio un tempo a leggere anche questo prima di natale.. seriale come sono infatti difficilmente riuscirei a fare un salto 😉
let me know 🙂
Anche se credo che quella in lingua originale rimarrà imbattuta, ho comprato anch’io l’edizione italiana e, proprio come tu hai suggerito, la leggerò a ridosso del Natale! XD
Concordo con te sul fatto che Raziel dia il meglio di se, vegliando sulla stesura del Vangelo… =)
Prima o poi sbircerò anche l’originale e vediamo 🙂
non leggo questa recensione perché Il Vangelo secondo Biff è nella mia reading list a brevissimo, e non voglio rovinare niente, non avendo mai letto nulla dell’autore, ma ti saprò dire. bacioni!!
Guarda, la recensione non spoilera, ma non vedo l’ora di sapere cosa pensi di Biff 🙂
Ouch, avevo scritto un commento lungo lungo mi si è cancellato tutto. *tragedia*
Dunque commento qui per la prima volta visto che in 140 caratteri anche con la buona volontà, non saprei proprio come racchiudere il tutto. Moore è sempre stato uno degli autori che voglio iniziare a leggere da, non mi ricordo manco più quanto tempo. Ne ho sempre sentito parlare bene ed è nella mia lista dei desideri. Appena troverò un briciolo di tempo ti chiederò consigli da dove iniziare. Io voglio i capolavori, subito, per primi XD
ps = Ho visto che stai leggendo 1/2 Libro di 1Q84 *_______* Quanto tantissimissimo amore per Murakami che, quando s’impegna, è assolutamente uno dei miei scrittori preferiti. Goditi tutte le pagine del primo libro che il secondo (cioè il terzo) non è altrettanto bello purtroppo ç_ç ma, non ti voglio spoilerare nulla nulla! Attendo poi commento su 1Q84 eh! :*