E poi…
Poi ci si ritrova per un paio di giorni circondati dal nuovo.
Nuove persone.
Nuovi luoghi.
Nuove parole.
In alcuni casi può essere spiazzante.
In altri, se si è fortunati, è una sorta di balsamo per l’anima.
Ci si trova a parlare con persone mai viste prima come se li si conoscesse da tempo, a raccontarsi, a ridere, a mangiare di gusto.
Il tempo scorre senza ostacoli, tra un sasso e una pizza, senza ostacoli a fermarlo.
Veloce, troppo veloce.
Tra cinghiali, daini, ghiri e gatti rossi.
Tra musica, caldo diurno, fresco notturno e stelle a migliaia.
Tra (tanti) iphone e (pochi) smartphone.
Tra nerd, geek, etero, gay, informatici, editor, avvocati e non-so-cosa-fai-ma-non-ha-alcuna-importanza.
Persone.
Sorrisi.
Calore.
E la fortuna di vivere certi momenti.
E la fortuna di saperli riconoscere.
….invece di “calore” avevo letto “calorie”….saranno i sensi di colpa per tutto quello che abbiamo mangiato in questi giorni??!!! ;-)))
A parte gli scherzi sono stati due giorni magici, speciali e quindi grazie a voi per averli condivisi con me, con noi! Il social network mi aveva trasmesso la forte sensazione che non avrei sbagliato a volervi conoscere meglio e a volervi alla mia festa, la realtà – almeno per una volta – ha superato le mie sensazioni! A volte e sempre più spesso usiamo la parola “amico” in modo assolutamente improprio, nel caso tuo e di Sweetie quella parola, alla quale ho sempre attribuito un enorme significato, non può essere più appropriata!
E io mi sento veramente onorato dalle tue parole e sensazioni 🙂 Grazie, amica 🙂
bello, ci volevo stare pure io!!!
E sono certo che ti sarebbe piaciuto parecchio