E quindi ci siamo…

Sweetie è uscita da un’oretta: stasera dorme dai suoi, un po’ per tradizione, un po’ perché ci sembrava carino che passasse con loro questa serata.

Io sono qui, soletto, a sistemare un paio di cose ed a rilassarmi in vista della gran giornata.

Sono giorni emozionanti, più di quanto potessimo aspettarci, non solo per il giorno in sé (quello è ovvio) ma per ciò che ci avviene intorno.

Dimostrazioni di affetto spesso non previste, messaggi, pensieri, gesti: ognuno di questi è come una piccola/grande piuma in una coperta calda che ci sta avvolgendo.

Ladydoor, nostra splendida amica e testimone di Sweetie, che ha colto un nostro desiderio e l’ha reso una vera opera d’arte (pubblicherò le foto, non temete).

Meg, che si è sbattuta per un regalo fatto con le sue mani, e che mani, signori…

Grisù, Vicky, Stefano, Chiara, Widepeak e tanti altri, non ultime le persone che hanno lasciato i commenti al post precedente: tutta gente che in qualche modo ha voluto farsi sentire presente, dire “noi ci siamo” e dirlo per noi.

E poi l’emozione più forte ed incredibile ieri, quando abbiamo ricevuto un pacco dalla Mamy di Anna Lisa: dentro una lettera, che rimarrà nostra, e due doni; uno da parte sua ed uno da parte di Anna Lisa, che doveva essere in prima fila al nostro matrimonio ed aveva già preso il regalo; ci siamo commossi, ci siamo emozionati, ci siamo sentiti travolti dal calore che un gesto del genere ci ha generato.

Ci siamo sentiti grati.

Ci sentiamo grati.

Grati e felici.

Di ciò che ci circonda. Di ciò che siamo negli occhi degli altri.

Ma soprattutto di ciò che siamo, che abbiamo costruito, che costruiremo.

Grazie a tutti.

Ed ora prepariamoci, che domani ci si sposa 😉