Che emozione!
Ebbene sì, sabato, uscendo per un giretto, abbiamo scoperto che lei, sciura Letizia, ci ha scritto.
Già , dopo averci allietati dei cartelli già menzionati tempo fa, la nostra sindachessa ha ben pensato di allietare tutti, o meglio, di allietare tutti i cittadini in età di voto di una bella letterina e di un meraviglioso volumetto che con chissà quali soldi è stato pagato: ovviamente, per non avere dubbi, a noi ne sono arrivati due, mi sembra giusto non badare a spese per le cose importanti, no?
Non sto a raccontare il tripudio che ha generato tale missiva, ma non posso davvero esimermi dal riportare qui qualche significativo stralcio con un delicato commento a margine ove necessario.
dopo cinque anni da Sindaco di Milano, desidero rendere partecipe Lei e tutti i milanesi di quello che abbiamo fatto, dei principali risultati ottenuti
Mi sembra giusto, dato che sei il Sindaco della nostra città vuole spiegarci cosa razzo ha fatto, dato che noi qualche dubbio ce l’abbiamo. Ma effettivamente anche lei sa che qualche dubbio si può avere, tant’è che aggiunge:
dei molti passi avanti compiuti dalla nostra città , dei quali magari non ci accorgiamo perché la vita, con le sue urgenze e i suoi impegni, chiama l’attenzione altrove.
Traduzione semi-letterale: “io di cose ne ho fatte tante, ma se tu c’hai i cazzi tuoi a cui pensare non è colpa mia se non te ne accorgi, brutto cattivo”.
Un record: già col primo paragrafo mi sento preso per il culo.
(cut) Per dire grazie soprattutto a Voi, che siete stati parte attiva nella definizione del mio programma e che siete solleciti nel segnalarmi inefficienze  nel propormi nuovi servizi utili alla comunità .
Leggi: sì, lo so che non mollate il colpo e continuate a rompere le palle su quello che secondo voi non va.
Anche se non sempre si tratta di suggerimenti subito accoglibili, sono indirizzi preziosi nella mia ricerca di mediazione per l’interesse collettivo.
Leggi: voi continuate pure a segnalare, tanto non vi cago di striscio e faccio quel che mi torna comodo.
Sono stati cinque anni molto belli e molto intensi
Completiamo: “sono stati cinque anni molto belli  per me e molto intensi per voi“. Sì, così suona meglio.
Ogni giorno in cui sono riuscita a creare nuovi posti negli asili, ad aiutare le famiglie con libri gratuiti, sostegni o percorsi educativi specifici; ogni giorno in cui abbiamo piantato un nuovo albero (cut) ogni giorno in cui mi è stato possibile fare una piccola o grande cosa che è andata incontro alle esigenza (sic – NdA) dei cittadini milanesi,
… Ogni giorno che si è allagata la città per un pioviginata, ogni giorno che si è aperta una nuova buca, ogni giorno che la metropolitana è stata chiusa…
ognuno di questo giorni è stato per me un giorno importante
Sapessi per noi…
Queste esperienze mi hanno arricchita umanamente
No, dai, questa è troppo facile, evito.
Ma saltiamo verso la fine:
Un’ultima considerazione. So bene di non essere riuscita a fare tutto quello che avrei voluto, nonostante il mio impegno e quello delle molte persone che hanno lavorato con me. Abbiamo fatto molto, ma abbiamo ancora molto da fare. Per portare a termine quanto abbiamo avviato in questi anni chiedo nuovamente la Sua fiducia e rinnovo a Lei e a tutti i milanesi il mio impegno a lavorare con serietà e passione per fare di Milano una città sempre più bella da vivere.
Traduciamo meglio: in cinque anni non ho fatto una fava di quel che ci si aspettava, per cui vi esorto a darmi altri cinque anni in cui vi prometto-giurin-giuretta che farò tutto quel che mancava ed anche di più, mentre nel tempo libero trasformerò il piombo in oro e guarirò due o tre malattie sconosciute.
Ecco, ora sì che mi ha convinto.
Davvero.
Giuro sul vicesindaco.
Fidatevi.
PS: ed anche qui sia chiaro che non si tratta di un discorso politico, ma di un discorso da cittadino che è schifato dai livelli raggiunti da una città che ama.
Meraviglioso post!!!!!!!!!!
Aries vai a leggere qui : http://www.lettera43.it/politica/13051/la-signora-15-palle.htm
sempre che tu non l’abbia già fatto.
ciauz!
Ottimo articolo, grazie del link 🙂
Perchè da me è arrivato un solo agile volumetto provvisto di lettera??? Non è giusto!
Perché noi siamo più fighi, gne gne gne 😛
Posso avere una copia dell’agile volumetto?
Io sono quella che custodisce con amore le due riviste agiografiche mandate dall’attuale presidente del Consiglio in fase elettorale.
Adorerei aggiungere questa piccola gemma alla collezione.
Con lettera, se puoi sopportare l’idea di separartene.
Volentieri, ma non sono sicuro riusciranno a rimanere in questa casa tanto a lungo, sai, FREMONO per prendere certe vie d’uscita…