Rincorse ed attese

Sono già  stanco… Si potrebbe pensare che ho avuto tutto il tempo di riposarmi durante la convalescenza, ma la verità  è che il fermo forzato non rilassa (anzi) e se a questo si aggiunge che comunque ho ripreso a lavorare già  un mese dopo l’incidente ritengo di essere legittimato.
E poi, oh, questo è il mio blog e dico quel che mi pare.

Dicevo che sono stanco e, di nuovo, alla rincorsa di una consegna che definire sudata vuol dire usare un eufemismo, con la testa che si sta consumando, con un week-end di lavoro alle spalle ed almeno altre 3/4 giornate di ferie mancate davanti… Speriamo che almeno i 3 giorni a parigi tanto attesi mi aiutino a staccare.

Eppure sono giornate cariche di energie di fondo più o meno in procinto di esplodere: ieri l’emozione di sentirmi utile, ma veramente utile e poi ancora gente che sparisce, altra che si avvicina e, soprattutto, lunghe attese che ora DEVONO concludersi, è giunto il loro momento; non è una speranza, non più. àˆ una volontà , una prospettiva, una consapevolezza crescente.
àˆ una diga che sta per cedere e dopo, finalmente, un nuovo paesaggio si profilerà .

Sono stanco.
Sono deciso.
Sono pronto.
Let’s start.