Once more, with feeling
E rieccoci qui.
Un altro step.
Si avanza, ma di quanto e per quanto?
E, soprattutto, si avanza verso dove?
Tante ipotesi, tante possibilità , molte favorevoli, qualcuna no.
Impossibilità di tirare veramente il fiato perché, comunque, l”ultima parola spetta ad altri.
E quindi di nuovo aspettare.
Confidando nel buon senso o in una furbizia lungimirante, sicuramente non nei buoni sentimenti.
“Non fare mai appello alla “miglior natura” di un uomo. Può darsi che non l’abbia. àˆ più conveniente fare appello al suo interesse.”
Heinlein la sapeva lunga, l”ho sempre detto.
heinlein 🙂
("straniero in terra straniera" è stato il mio primo libro di sf..
e non ho ancora smesso)
il resto è oscuro, ma ti auguro che tutto vada come vuoi tu.
PS passo spesso a leggerti e a "rubarti" i consigli di lettura ma non sempre splinder mi lascia commentare
"Purtroppo" il resto è oscuro perché preferisco non dettagliare troppo in pubblico, ma l'augurio è più che ben accetto e non posso che applaudire al tuo buon gusto riguardo Heinlein.
Spero tu abbia avuto modo di leggere quel capolavoro che è Lazarus Long 😉
PS: mi fa molto piacere che passi spesso 🙂 Riguardo splinder, no comment…. non fosse che non si può fare il backup di post e commenti trasferendoli altrove probabilmente me ne sarei già andato :/
l'ultima frase è davvero…di un vero incredibile!
Già… Heinlein aveva una visione parecchio realistica del mondo.
Passo dopo passo qualcosa si avvicina e altro si allontana.. buon orizzonte..
Sperando di far allontanare certe persone presto e per sempre 😉
Grazie!
non ti invidio per niente, sarebbe veramente bello però che Heinlein non avesse ragione proprio sempre sempre…un abbraccio
eh.. sarebbe bello… eppure…