Resti Mortali
Ci sono volte in cui si ha voglia di leggere libri che permettano una pura, semplice e completa distrazione; ormai mi è piuttosto chiaro che i romanzi di Laurell K. Hamilton sono perfetti allo scopo, almeno per me.
Resti Mortali, secondo romanzo della fortunata serie di Anita Blake, è sicuramente molto più “horror” del precedente, ma le caratteristiche del personaggio, l”ironia e la buona dose di azione sono sempre ben evidenti.
Sia chiaro, non stiamo parlando di romanzi che rimangono nel cuore conquistandosi un proprio spazio dedicato, ma sicuramente di libri che permettono di trascorrere alcune ore divertite ed avvincenti che, diciamocelo, non guastano affatto.
La vicenda? Anita Blake si trova ad affrontare una misteriosa creatura che sta compiendo stragi nel vicinato: è un vampiro? Un licantropo? Uno zombie? O cos”altro.
Lo scoprirà , ma sicuramente non gratis.
Carino.
credo sia la prima volta che leggo una tua recensione finire con "carino"
ROTFL 🙂
E’ che dire "bello" mi sembrava eccessivo, anche se su anobii ho dato 4 stelle.
Diciamo che è bello con le premesse del cazzeggio, ecco 🙂 🙂 🙂
Concordo, una lettura piacevole e senza pretese.
E anche abbastanza fuori continuity, visto che le vicende di Anita con JC rimangono parecchio sullo sfondo. Non che sia un male, visto che a quanto pare proseguendo queste trame diventano sempre più assurde e centrali…
Sì, ho letto anch’io… me ne farò un’idea proseguendo: direi che ogni tanto qualche romanzo del genere fa solo bene 😉
Io l’unico libro della Hamilton che ho provato l’ho abbandonato dopo cento pagine. Mi stavo slogando le mascelle dalla noia.
Piuttosto, sai che stanotte ho sognato i tuoi felini?
Avevi mangiato pesante?
(D’altronde che tu ed io abbiamo gusti ben diversi è cosa nota, ormai 😛 )
No, mangiato leggerissimo.
Lo interpreto come un segno divino. Mandato da Bast, ovviamente.