Scelta Fatta
Il rito della scelta del nuovo libro da leggere è qualcosa che ho imparato a gustare negli ultimi anni.
Una volta la mia relativamente breve coda di lettura era organizzata in modo esclusivamente “temporale”, ovvero il libro entrato prima in coda (comprato prima, in soldoni) era il primo ad essere letto: chi si intende di magazzino lo chiama criterio FIFO (First In First Out).
Ora, siccome certi criteri funzionano bene per i magazzini ma non per le letture, quando la coda è aumentata ho iniziato a fare la selezione del prossimo libro sulla base di vari fattori: sfizio, istinto, voglia di determinate emozioni, sensazioni o argomenti; ovviamente il fatto di spaziare su vari generi mi permette una scelta parecchio ampia: leggessi solo thriller o fantasy, per fare un esempio, alla fin fine il tutto sarebbe molto meno intrigante.
Un preambolo così lungo solo per far capire quanto sia stato difficile stasera procedere alla scelta di tutti i libri che mi porterò in viaggio.
Ok, chi non mi conosce potrebbe chiedersi per quale cavolo di motivo io voglia portarmi tanti libri in vacanza; le risposte sono varie:
– anzitutto il viaggio comporterà tra andata, ritorno e spostamenti per gite interne qualcosa come 20 ore di viaggio. Avete presente il sottoscritto quanto può leggere in venti ore nella malaugurata (ma non improbabile) ipotesi di non riuscire a dormire in aereo?
– mi piace scegliere; se mi portassi solo, che ne so, due o tre libri potrei scegliere al massimo l”ordine ma non che tipo di libro leggere: alla fine li leggerei per forza tutti e tre, anche se magari in quel momento uno non mi ispira
– preferisco rischiare di tornare a casa con uno o più libri non letti che essere a destinazione senza nulla da leggere; certo, sono a New York e sicuramente posso comprare qualunque cosa io voglia, ma uno potrà pure avere qualche fissazione personale, no?
Bene, detto questo, stasera ho deciso e la lista è (quasi) definitiva e la riporto qui di seguito; perché la trascrivo? Potre fare il ruffiano e dire che lo faccio per rendere i miei appassionati (?) e fedeli (???) lettori partecipi di ciò che mi porterò dietro, ma sarebbe una palla mostruosa.
Certo, i commenti sono ben accetti, ma la verità è un”altra, triste, banale ma reale.
C”è la seria possibilità che il mio bagaglio venga perso.
Nel mio bagaglio, insieme ad altri oggetti assolutamente sostituibili e ricomprabili (siamo assicurati) ci saranno i MIEI LIBRI.
Orbene, nell”infausto caso che tale rischio diventi realtà io voglio sapere esattamente quali libri dovrò ricomprare, per cui questa lista sarà il mio promemoria.
Ovvio, no?
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Dirk Gently, agenzia di investigazione olistica (di Douglas Adams)
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La storia futura vol. 2 (di Heinlein)
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Beato fra le bestie (di James Herriot)
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La ragazza dello Sputnik (di Murakami Haruki)
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Cronache del dopobomba (di Philip K. Dick)
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Un lavoro sporco (di Christopher Moore)
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Todo modo (di Leonardo Sciascia)
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Una storia semplice (di Leonardo Sciascia)
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La luce fantastica (di Terry Pratchett)
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Rosso Italiano (di Massimo Rainer)
In forse, a seconda delle dimensioni del bagaglio:
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Operazione domani (di Heinlein)
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Happy Hour (di Elisabetta Bucciarelli)
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Pan (di Francesco Dimitri)
Giusto giusto sufficienti, no?
te sei fuori….;.)
zeb
Grazie, è importante che non sia la sola a dirglielo! 🙂
Sweetie
(mascherata da cagnotto)
@Zeb: grazie, è un bel complimento 😛
@Sweetie: io ti blocco l’accesso ai miei pc, sappilo…
Ah, FIFO… mi ricorda il periodo in cui lavoravo all’IKEA, reparto Food.
Ah, che ricordi…
Jabez
Come ti capisco…
Anch’io ho fatto una scelta di questo tipo anche se, a differenza di te, adotto il metodo FiFo e, soprattutto… mi porto mooooooooolti meno libri!!!
Buona lettura e buon viaggio!
@Jabez: immagino l’emozione 😛
@Anna Lisa: grazie, anche se mi aspetto il buon viaggio domenica, questa settimana dovete ancora sopportarmi 😉
Tantissimi libri per tantissime piacevoli ore di lettura.
Non posso che essere concorde con te essendo io un lettore abbastanza incallito.
Poi magari non ne leggerai la metà
Io in viaggio se me ne porto uno è fin troppo, di solito già cominciato, e finisce sempre che non lo tocco quasi mai nonostante “certe” ore sian lunghe a passare 😉
_L*_
@Playmaker: grazie dell’appoggio 🙂
@LadyAster: può essere, soprattutto a destinazione… ma considera anche che l’anno scorso in due settimane ne ho letti 12 😉
Ma, di un po’, come hai fatto a recuperare “Dirk Gently, agenzia di investigazione olistica”? Che suppongo sia lo stesso di “l’investigatore olistico Dirk Gently”… o no?
(ovviamente appoggio in pieno le scelte fatte 🙂 … ma non comenterò la quantità … hanno già dato :P)
E-bay è pregno di potere, amica mia :)))
(Sì, è quello 😛 )
Buon viaggio sono costretta ad augurartelo ora perché fra poche ore quella che parte sono io! Torno il 18 e te sarai in piena lettura… ehm… piena vacanza!!!
🙂
Un bacione.
sì, ho letto dopo sul tuo blog 🙂
Allora buone vacanze ad entrambi e ci si sente quando torno 🙂