Per una volta

In questi giorni, come immagino già  sappiate, sta uscendo la canzone incisa da un folto gruppo di artisti italiani a favore dei terremotati d”Abruzzo.
Iniziativa che, ovviamente, ritengo estremamente lodevole e ben pensata.

Proprio per questo motivo vorrei lasciare un messaggio nella bottiglia a chi passa di qua sia per abitudine che per caso.

Per favore, almeno stavolta, NON SCARICATELA da file sharing, ma compratela.

Lo dico perché già  stamattina per radio stavano dicendo che la canzone si trova in rete e viene già  scaricata.

Non fatelo.

Davvero, non fatelo.

Non ho nulla contro il file sharing, assolutamente, soprattutto se usato per procurarsi materiale altrimenti difficilmente recuperabile.

Ma se quella canzone vi piace, almeno stavolta, per favore, compratela: scaricarla ed ascoltarla è come andare su un luogo dov”è avvenuta la tragedia ed usufruire impunemente dei soccorsi fingendosi uno del luogo.

E’ un comportamento da avvoltoi.

E’ un comportamento che fa schifo.

E se ritenete che stia scrivendo cazzate, che voi potete scaricare quel che vi pare e così via, se neanche una motivazione del genere vi fa cambiare idea, beh, almeno fatemi un favore che vi costerà  certo meno: evitate di tornare qui, che l”ambiente è piccolo e non basta arearlo per levare certa puzza, meglio perderne la causa.

Grazie