Auguri!

Alcuni giorni ho domande fondamentali che mi attanagliano l’anima.

Oggi non è una di quelle giornate e l’unico dubbio che mi sto ponendo è assolutamente inutile, ma non per questo meno interessante.

Premessa doverosa: la radio che seguo spesso la mattina andando dai clienti ha l’abitudine di permettere ad un ascoltatore di fare gli auguri (di compleanno, di anniversario, di laurea, di raggiungimento della pubertà , fate vobis) ad un proprio caro.

Fin qui tutto bene.

Quel che mi rende abbastanza perplesso è che il 90% delle volte la telefonata si svolge in questo modo:

“Ciao, vorrei fare gli auguri a Guglielmina che oggi ha perso la verginità “

“Ah, che bello, immagino che ci starà  ascoltando, vero?”

“No, a dir la verità  no, sta dormendo”

“Ah. Beh, ma allora pensa che bello quando le farai sentire la registrazione”

“Ma veramente io non sto registrando”

“Ah. Va bene, allora auguri alla verginità  persa di Guglielmina e alla prossima!”

Ora, qualcuno è in grado di spiegarmi che razza di mente malata si metta a fare auguri pubblici a qualcuno che SICURAMENTE non li sentirà ?

A parte l’idiozia da protagonismo, intendo…