Essere piccoli
Giuro che ci sono cose che vanno al di là della mia comprensione o, semplicemente, della mia accettazione: di solito non riesco a comprendere o ad accettare le cattiverie gratuite, il pensare sempre e comunque male di qualcuno, il volere vedere sempre un secondo fine dietro qualunque gesto altrui; sono aspetti che non fanno parte della mia natura e che reputo svilenti per qualunque essere umano degno di questo nome.
Ma se c’è una cosa che veramente mi fa tristezza è il voler "rovinare la festa" a chi, semplicemente, sta vivendo un bel momento, sta gustando un gesto carino, esclusivamente per il "gusto" di chiamarsi fuori, di dire "io non ci sto e quindi fottetevi pure voi": fosse un qualcosa di brutto, di antipatico, di insultante capirei, ma se si tratta di qualcosa di innocuo ed assolutamente inoffensivo, beh, il mio stato d’animo si riempio di amarezza.
Come si fa ad essere così piccoli?
Come si fa a vivere facendo della stronzaggine gratuita la propria caratteristica essenziale e maggiormente evidente?
Davvero, non riesco a capire…
Come diceva qualcuno “la madre degli stronzi è sempre incinta” … portiamo pazienza …
andargas…non era la madre dei cretini???
Comunque, il concetto è lo stesso…
@Andargas: già :/
@Megarah: direi che valgono entrambi 🙂
Già . Io mi chiedo come facciano a vivere. Secondo me prima o poi scoppiano. Mi fanno rabbia ma anche tanta tristezza… però non compassione!
No, compassione di sicuro no…