E se accadesse?

E se su quell’aereo ci fossi stato io?

Non è un pensiero così assurdo, anzi, la possibilità c’era, senza dubbio.

Ed anche non pensando a quel volo in particolare, le occasioni (toccando qualunque oggetto scaramantico abbiate sotto mano) non mancano ogni giorno.

E quindi mi chiedo?

Se ci fossi stato io? Se capitasse a me?

Non parlo tanto delle conseguenze più ovvie, ma di un pensiero che tante volte mi è balenato per la testa.

Se ci fossi stato io come l’avrebbero scoperto le persone a me care?

Parlo di amici sparsi per l’Italia, che sento solo per cellulare o mail visto che non possiamo vederci molto.

Parlo di persone che, per una forse stupida abitudine, non mi hanno mai chiesto il numero di casa ed alle quali  non l’ho mai chiesto perché, semplicemente, ormai mail e cellulare sono più comodi, più diretti, più immediati.

Sono persone che io ovviamente so dove cercare ma che, se a me capitasse qualcosa, da chi verrebbero avvertite? Da mio padre? Sì, come no… Da altri amici? Peccato che spesso non si conoscano tra di loro.

Da chi allora?

Probabilmente da nessuno.

Semplicemente sparirei lasciando loro il dubbio di che fine abbia fatto quello stronzo di Aries che non si fa più sentire.

E lo stesso vale nei confronti di ognuna di queste persone, che potrei perdere di vista senza aver modo di sapere più niente di loro: certo, conoscendomi farei di tutto per sapere che fine hanno fatto, ma potrei non sapere a chi rivolgermi.

Lo so, sono discorsi macabri e frutto di un grosso onanismo mentale, eppure il pensiero c’è e rimane…

Ci sono persone importantissime per me, persone fisicamente vicine o distanti dalle cui vite potrei sparire e che potrebbero sparire dalla mia quasi senza traccia solo perché mail e cellulari sono più facili.

Non mi piace.

Affatto.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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20 risposte

  1. Rizard ha detto:

    Giusto per sdramamtizzare un attimo…

    Credo che almeno due categorie di persone sentirebbero la tua mancanza…

    I tuoi lettori e i tuoi clienti…

    In particolare…QUEL CLIENTE ! 😀

    Tornando seri…my friend…chi ti è vicino davvero e sa come ti chiami…credimi…se vuol trovarti mette da parte la tecnologia…

  2. Aries ha detto:

    Probabilmente hai ragione, ma chissà … spesso ci sono tanti ostacoli… boh…

    Ps: riguardo la sdrammatizzazione: ti odio, lo sai?:)

  3. LittlePlanet ha detto:

    Sai che faccio lo stesso pensiero ogni volta che salgo su un’aereo?

    Ogni volta arrivo alla soluzione che sono davvero una str** perchè mi riprometto di fare qualcosa e poi, tra una cosa e l’altra non lo faccio mai.Per continuare a sdramattizzare:Non preoccuparti Aries, sei una grande presenza e la tua mancanza si nota^^

  4. Mony76 ha detto:

    Sai che spesso faccio anch’io pensieri simili?

    Ok, ti spedisco una mail con tuuuuutti i miei dati…

    E comunque, non pensarci troppo spesso, eh?

    Bacioni!!!!

  5. NikeAlata ha detto:

    Se ti consola non sei l’unico a fare di questi pensieri…

  6. utente anonimo ha detto:

    Se e’ per questo, pure io sparirei senza lasciare traccia alcuna. E forse verrei pure dimenticata da tutti, diventerei vento.

    No Aries, tu non spariresti dalla faccia dalla terra. Perche’ per fortuna (o sfortuna dipende dai punti di vista) ci sarei io che terrei per sempre la tua memoria viva.

    E non fare questi pensieri! Goditi la vita che, alla fine, merita di essere comunque vissuta! 🙂

    Inis

  7. utente anonimo ha detto:

    Ti capisco. Anche io ho pensato spesso che se dovessi morire improvvisamente, molte delle mie conoscienze internettiane non lo verrebbero mai a sapere.

    Per cui mettiamoci d’accordo così: se non mi faccio sentire per più di tre mesi senza avvertire vuol dire che sono morto (o in coma)!

    Saluti macabri

    Chris.

    P.S. Comunque nel caso specificico a cui ti riferisci credo che l’avrei scoperto nel momento in cui non avessi risposto al mio sms… ;P

  8. alidipanna ha detto:

    Ecco, adesso m’e’ venuto un magone che la metà  basta…

    Posso piangere? Sniff sniff…

  9. Aries ha detto:

    @Little: a parte che la pagherai per l’ultima frase, penso che alla fine pigrizia e comodità  a volte vincano su pensieri che sembrano sempre lontani…

    @Mony: mail ricevuta, grazie 🙂

    @Inis: grazie per il pensiero. In realtà  non è tanto questione di essere “ricordati”, anche perché penso e spero che le persone a cui voglio bene si ricordino sempre di me. E’ il fatto di sapere, non di intuire. Di avvisare o essere avvisati.

    Di potersi essere vicini durante e non scoprirlo a distanza di settimane o mesi…

    @Nike: almeno non sono un pazzo solitario 🙂

    @Chris: tu intanto fai come Mony e mandami anche gli altri tuoi dati 🙂 Riguardo all’sms: probabilmente sì 🙂 (e ti assicuro che mi ha fatto molto piacere riceverlo)

    @Ali: abbraccio forte 🙂

  10. Megarahwitch ha detto:

    Ok, caro.

    se può farti sentire meglio…controllerò i necrologi tutti i giorni.

    Sappi che se non dovessi farmi sentire in alcun modo, potrei essere in una delle carceri italiane a scontare la pena per aver ucciso barbaramente il proprietario del negozio di telefonia…

  11. Aries ha detto:

    Tu sì che mi capisci o_O 😛

  12. Elettraoro ha detto:

    Il pensiero credo abbia sfiorato ognuno di noi. Non credo sia possibile che tutti sappiano di tutti, ma se una persona ti vuol bene o è affezionata a te, questo rimarrà  nel tempo, qualsiasi sia il tuo nome o quello che tu stia facendo in quel momento o lungo la tua vita…. =)

    bye

  13. Aries ha detto:

    Ripeto, però, che la questione non è tanto “chi si ricorderà “, quanto “chi potrà  sapere veramente che è successo”, che è molto più in forse purtroppo…

  14. dvfabio ha detto:

    Non penso di essere uno tra i tuoi amici più cari, ma se vuoi ti mando il mio numero di cellulare, e tu mi mandi il tuo. 🙂

    P.S. Dovessi morire………ho dato ordini precisi alla nipotina Viola di avvertire nei due forum che frequento, dove ho scovato nel tempo tutti i miei amici virtuali.

    Risposta della nipotina; basta che paghi………. :/

  15. Aries ha detto:

    :)))) Manda manda, che fa solo piacere 🙂

  16. NikeAlata ha detto:

    Non credo sia una questione di essere pazzo solitario, al contrario, è saper vedere le cose della vita… è inutile sentire una tragedia al TG e dire “Ma tanto queste cose a me, ai miei parenti, ai miei amici, non succederanno mai…”

    🙂

  17. quieteblu ha detto:

    ^_^ ommamma che pensieracci 😛

    Ti veniamo a cercare sotto casa, tze, ti pare che è così facile?

  18. caterinapin ha detto:

    L’ultimo aereo che ho preso era proprio di quella compagnia e sai che ci ho pensato pure io a questa cosa?

    Chi avviserebbe i miei amici di blog che non ci sono più? (e mica solo se capitasse con l’aereo…)

    Lo so che è un pensiero molto triste e negativo, ma ci ho pensato pure io e già  qualche tempo fa quando ho saputo (troppo tempo dopo) che un blogger che leggevo con piacere e trovavo geniale, se n’è andato “in punta di piedi”…

    Mi ha colpita molto questa cosa, perché in questi casi lo vieni a sapere per vie traverse e per interposta persona. E’ sconvolgente!

    Comunque, per terminare con qualcosa di meno triste, son contenta di leggerti di nuovo regolarmente e che sei tornato dalla tua vacanza sano e salvo!!!!

    Ti abbraccio forte 😉

  19. Rizard ha detto:

    MY friend, se non ti si trova, ti si occupa casa !

    Se non altro per occuparsi dei pargoli 😀

    Anyway…tutti, in qualche modo, lasciamo tracce…tu piu di tutti 😉

  20. Aries ha detto:

    @Cate: è esattamente quello a cui mi riferivo :/ L’abbraccio è molto ricambiato, anch’io sono felice di rileggerti 🙂

    @Rizard: 🙂

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