Praticamente Innocuo
Una volta c’era la Guida Galattica per gli Autostoppisti, piccolo grande capolavoro surreale creato da quel genio di Douglas Adams: la Guida creò un universo assolutamente folle, in cui per viaggiare nell’universo la cosa più importante è avere con sé un asciugamano (non avete idea degli utilizzi possibili di un tale strumento), in cui un pianeta può essere demolito per far passare un’autostrada interspaziale (e se quel pianeta è la Terra non è bello) oppure dove un’astronave può viaggiare con una propulsione ad "improbabilità".
La Guida Galattica è una "trilogia in cinque atti" (non chiedete) nella quale i primi tre volumi formano una narrazione quasi unica, mentre gli ultimi rappresentano un ampliamento piuttosto caotico ma non meno stimolante.
Dopo tanto tempo è stato ristampato proprio l’ultimo volume della saga ("Praticamente Innocuo"), in cui, lungi dal tirare le fila della vicenda, Adams pone ulteriore carne al fuoco, per poi chiudere il tutto con un botto finale che passa quasi inosservato (una delle tante geniali contraddizioni dell’autore).
E’ da leggere? Sicuramente se già avete letto i primi volumi e volete sapere che altre follie si è inventato Adams per Arthur Dent e per Ford Prefect; se invece non li conoscete, allora rivolgetevi prima al primo volume della saga (senza guardare prima il film) e se, come me, vorrete cercare di scoprire cosa diamine si fosse fumato Adams, allora proseguite
La Guida Galattica è una "trilogia in cinque atti" (non chiedete) nella quale i primi tre volumi formano una narrazione quasi unica, mentre gli ultimi rappresentano un ampliamento piuttosto caotico ma non meno stimolante.
Dopo tanto tempo è stato ristampato proprio l’ultimo volume della saga ("Praticamente Innocuo"), in cui, lungi dal tirare le fila della vicenda, Adams pone ulteriore carne al fuoco, per poi chiudere il tutto con un botto finale che passa quasi inosservato (una delle tante geniali contraddizioni dell’autore).
E’ da leggere? Sicuramente se già avete letto i primi volumi e volete sapere che altre follie si è inventato Adams per Arthur Dent e per Ford Prefect; se invece non li conoscete, allora rivolgetevi prima al primo volume della saga (senza guardare prima il film) e se, come me, vorrete cercare di scoprire cosa diamine si fosse fumato Adams, allora proseguite
E ricordate che la risposta è sempre 42
Oh my god…ma dirlo prima no ?
Adesso dovro,”illegalmente”, visonarlo dal magazzino 😀
Va beh, ma se tu non guardi cos’ho in corso di lettura mica è colpa mia 🙂
io adoro adams…ma vogliamo un po’ parlare di topi, delfini e capodogli? ;.)
Ti sei scordato i fiori in vaso, suvvia 🙂
devo assolutamente comprarlo!!! addio e grazie per i pesci, ciao ^^
Ho letto con entusiasmo la Guida Galattica per gli autostoppisti e, a seguire, ho compranto i seguenti che però non mi hanno preso poi molto e mi sono arenata… chissà che non sia ora di riprenderli in mano… 🙂
Io i primi tre li ho divorati: gli ultimi due sono un po’ più ostici, ma non tantissimo 🙂