Film in Musica
Mi accorgo di non aver mai parlato, se non di sfuggita, di qualche canzone di Ligabue: cosa molto strana, dato che almeno i primi album sono per me dei punti fermi da ascoltare e riascoltare.
Quel che apprezzo del signor Luciano da Correggio, oltre ovviamente alla grinta che il buon rock deve avere, è la capacità in molti suoi pezzi di narrare alla perfezione una vicenda: il racconto è spesso tanto vivo ed avvolgente che sembra di guardare un film (vocazione, che poi, ha dimostrato comunque di avere).
I protagonisti sono quelli della provincia che il Liga ha ben conosciuto, con le gioie, gli squallori, gli amori ed i dolori che tutti hanno bene o male visto e vissuto nella propria vita, solo che lui li racconta in un modo quasi unico.
Per la radio blog ho scelto un pezzo sicuramente minore e poco conosciuto, ma che dimostra ulteriormente le capacità narrative ed evocative del rocker: chiudete gli occhi e non venitemi a dire che quel film non vi scorre davanti, non ci crederei.
Buon ascolto
Un quarto alle dieci e Veleno è seduto
da Mario davanti a una grappa e a un posacicche pieno.
Lo salutano male, forse perché sanno tutto di lui
o, almeno, ne sanno una loro versione.
Una foto di donna gli brucia da dentro la giacca
chiaramente dalla parte del cuore…
e la gamba gli duole del peso e del freddo di un cannone
che chissà come è riuscito a trovare.
Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché
vuol contare soltanto sul suo dolore, su sei colpi
e infine su di sé…
C’è chi ha scelto la donna sbagliata
e forse ha scelto per tutta la vita
altra scelta che ha è a chi farla finita…
C’è chi ha scritto bestemmie sul cuore
però i conti per sé li sa fare
e il totale non cambia anche se fa star male.
Però non piange mai
se non è davvero solo…
I duri hanno due cuori
col cuore buono amano un po’ di più
I duri hanno due cuori
col cuore guasto
odiano sempre un po’ di più ooohhhh!
Un quarto alle due e Veleno è seduto
sul ponte sul fiume a vedere la pistola affondare.
Adesso il freddo è reale: è passato alle ossa uscendo per
forza dal cuore.
Di così tanto mondo c’è solo un posto in cui possa tornare
e gli scappa una stramaledizione…
sta pensando che la sera dopo darà un cazzotto ad un tipo
che questa sera rideva di lui e si è fatto sentire.
Darà pugni alla porta di camera sua e urlerà
alla sua donna ed al suo amico di fare più piano e sul suo divano
si stenderà…
C’è la notte di chi c’ha un amante
e la notte di chi non ha niente
e la notte per forza volenti o nolenti..
C’è chi ha perso una brutta partita
però, forse, una fiche gli è restata
e può darsi ci sia un altro giro di ruota…
E poi non piange mai
se non è davvero solo..
I duri hanno due cuori
col cuore buono amano un po’ di più
i duri hanno due cuori
col cuore guasto odiano sempre un po’ di più ooooohhhhh!
Hai scelto una delle mie canzoni preferite!!! Complimenti!!!
E’ molto bella e poetica…devo ammettere che non sono una fan di Ligabue, ma le sue canzoni toccano molto…
Monica
Certo che ascoltare il Liga e poi, di seguito, Banana… :-////
;-DD
…in effetti è un pugno nello stomaco! :-S
Per lo stesso filone di canzoni di Ligabue, posso citare anche la mia amatissima “Bar Mario” che mi facesti conoscere proprio tu?
Marcy
Ma sai che il Liga (che tra parentesi abita a 15 minuti da casa mia…) è il cantante preferito di mia sorella? Anche lei ha tutti i suoi cd!!
A me sinceramente non fa impazzire anche se sì, alcune sue canzoni sono come poesie…e raccontano davvero bene la realtà della nostra zona…
Bacino!
ps: Ma il radio blog è fortissimo!!! Sai che non l’avevo mai usato?? Mi sono appena riascoltata “Quando nasce un amore”…l’adoro…snif!
Si Ligabue con i suoi pezzi e suoi testi riesce a toccare le corde dell’anima…
Quando partite per le vacanze???
Vorrei augurarvi un viaggio sereno e una splendida vacanza!!!
Il primo tuffo dedicatemelo…
Un bacio
Cate
Grazie, lo apprezzo molto!!!!!!!!!!!!!!
Cate