Nuove Frontiere
Ebbene sì, finita l’incombenza dei volumoni tecnici che dovevo studiare per alcuni lavori, ho potuto finalmente terminare questo libro che era in corso di lettura da due mesi…
Peccato non possa parlarne granché bene.
Parto dall’inizio: Isaac Asimov, oltre al geniale autore di fantascienza che molti (me incluso) adorano, è stato anche un bravissimo divulgatore scientifico, capace di trattare argomenti ostici e complessi con un linguaggio lineare e gradevole che molti dovrebbero invidiargli; da qui il mio entusiasmo vedendo in libreria questo volume, in cui la moglie Janet risulta coautrice, che doveva essere una raccolta dei migliori saggi scritti negli ultimi anni di vita da "zio Isaac", raccolti e magari rifiniti un po’ da Janet, appunto.
Scrivo "doveva", perché in realtà il volume prende sì spunto da (pochi) saggi di Asimov, ma poi è quasi completamente scritto dalla moglie che, spiace dirlo, non ha un decimo delle capacità divulgatorie del purtroppo defunto marito: i brevi saggi risultano tutti o quasi piuttosto insipidi, elementari e, terribile a dirsi, anche noiosi, lasciando un amaro in bocca che veramente mi sarei evitato.
Per un affamato di Asimov come me è stata veramente un’occasione persa, che spero di poter rimediare grazie ad un volume sui racconti dei Vedovi Neri che ho in coda di lettura.
Per chi fosse interessato a leggere invece un Asimov divulgatore a pieno regime, consiglio indubbiamente i suoi "Il libro di Fisica" e "Il libro di Chimica", ma anche e soprattutto "Civiltà Extraterrestri" (un analisi delle possibilità che esistano altre civiltà nell’universo, in cui si scopre un Asimov di vedute forse più strette di quanto si potrebbe immaginare) ed il fantastico "In principio", in cui viene analizzata la Genesi dal punto di vista storico/scientifico e viene spiegato passo per passo da che libri più antichi questo provenga… è quasi introvabile, ma se vi capita sotto mano vi consiglio caldamente di non perdervelo.
Ciao!
(Mi dispiaceva che nessuno aveva risposto a questo messaggio 😉
dvfabio
Grazie, tu sì che sei un tesoro 😉
Beh, i Vedovi Neri ( uno dei miei ‘must’ personali tra le creazioni di zio Isaac, anche perché come genere non amo moltissimo la fantascienza) sicuramente ti aiuteranno a smaltire parzialmente la delusione 😉
Io invece segno tra i consigli il ‘Libro della Chimica’ , visto che come materia mi è sempre stata un po’ sulle scatole… vediamo se Asimov riesce a compiere il miracolo di farmici appassionare 😉
Alcuni racconti dei Vedovi neri li ho già letti, per cui non dubito 😉
Però la delusione di questo rimane 🙁
Buona lettura col libro di chimica 😉
Sai, ho iniziato un nuovo libro, di una certa Tess Gerritsen(più o meno) sul genere thriller medico-scientifico, ambientato nello spazio… sembra avvincente… :-p
Lo conosco! E’ “forza di gravità “, vero? Mi è piaciuto molto 🙂
Non sono male anche gli altri suoi romanzi :))
(Mi sa che abbiamo gusti simili su molti libri 🙂 )
Bravo, è proprio “Forza di gravità ” sìsìsì… sembra appassionante..
mi sono informata sulla biblioteca:qui è aperta ogni mattina tranne il sabato e tutti i pomeriggi esclusi giovedì e sabato, forse forse stasera ci facciamo un salto…mi han detto che ha tutti i liri di Patricia Cornwell… goduria!!!!
Allora sbizzarrisciti 😉
ce l’ho ce l’ho!!!!
zeb
Cosa? o_O