46. Salsa Senza Senso

Sindrome da foglio bianco? Boh. Sì, no, forse. Che poi essendo digitale dovrei scrivere schermo bianco, no? E se mettessi una dark mode diventerebbe sindrome da schermo nero?

Torno da uno spettacolo che mi è piaciuto molto, scritto e interpretato da una persona che non solo conosco personalmente, ma che negli anni ho scoperto essere di un talento veramente grande. Sono stato felice di andare ad assistere. Mi sono divertito e ho riflettuto, perché chi è bravə riesce a farti fare entrambe le cose. Però non voglio scriverne, non stasera almeno, perché ho l’impressione che non renderei merito allo spettacolo. Magari domani, vediamo.

Fuori sta forse arrivando l’ennesimo inutile temporale, di quelli che ormai stanno diventando l’abitudine a Milano, che non risolvono la siccità ma magari qualche danno lo fanno. Bene, così. Grazie, negazionisti del cambiamento, tanta stima a voi.

Così boh, sto scrivendo a ruota libera in una di quelle serate strane in cui non c’è qualcosa di specifico di cui parlare e magari si fosse in spiaggia al buio a guardare le stelle e andare a ruota libera si finirebbe per fare l’alba.

Chissà.

Intanto in messaggi audio mi si chiedono consigli e io ne sono abbastanza onorato e cerco di essere utile e mi stupisco sempre un po’.

Sempre.

Intanto sto pensando di modificare un po’ questo posto, che è da troppo che è uguale a se stesso. Vedremo che ne verrà fuori. Vedremo pure quando. Che su, non vi piace avere troppe certezze, no?

E a proposito di certezze, vorrei capire una cosa.

Perché se vado in un posto in cui ci sono due tipi di kebab vegetariano/vegano e io in uno voglio la salsa che c’è nell’altro mi viene risposto che no, non si può, ma si può togliere e io posso pagare per avere una salsa aggiuntiva a parte?

Questa, forse, è la domanda che non mi farà dormire.

Nel dubbio vado a farmi una doccia.