One Year Later
Esattamente un anno fa scrivevo questo post in cui annunciavo l’inizio della collaborazione con SerialFreaks. Ricordo che ero emozionato, curioso, anche un po’ preoccupato, un po’ come il primo giorno di scuola, quando non sai cosa ti aspetterà, che compagni ti troverai, se sarai all’altezza.
A distanza di un anno, guardandomi indietro, posso dire che è stato l’inizio di un viaggio che mi ha donato veramente tanto. Mi rendo conto, anzitutto, che il mio stile di scrittura è ulteriormente evoluto, che ho rifinito alcuni aspetti e altri sicuramente si miglioreranno in futuro.
Ma oltre al discorso prettamente tecnico, la soddisfazione è stata molta varia: in un anno ho scritto 79 articoli, soprattutto recensioni, sono stato copiato (ebbene sì), accusato di non capire le serie di supereroi da una ragazzina (sic), ho ottenuto, raccolto e pubblicato una recensione di cui sono incredibilmente fiero.
E, in aggiunta, la redazione è composta da persone che avrei scelto anche come amici, a prescindere.
Ecco, un anno fa non sapevo cosa questa scelta mi avrebbe portato e oggi, a distanza di 12 mesi, posso dire che è stata una delle migliori degli ultimi anni, a dimostrazione che quel “Make Good Art” che citavo è sempre più valido e credibile e che uscire dalla nostra comfort zone può regalarci momenti ed evoluzioni speciali. Sempre o quasi.
Rileggendo quel post vedo che sono riuscito a mantenere quasi tutto quello che mi ero ripromesso: qui ho continuato a scrivere, anche se a volte meno di quanto avrei dovuto e di là gli 1/2 articoli la settimana in certi periodi sono diventati 3, ma gli assestamenti vanno bene e sono necessari.
L’unica promessa non mantenuta e che vedrò se riuscirò a rispettare meglio in futuro riguarda l’avvisare qui sopra di nuovi articoli pubblicati di là. Vediamo cosa riesco a inventarmi.
Un anno è andato, iniziamo col secondo, magari con meno emozione, ma sicuramente con altrettanto entusiasmo.