Cosa celebri oggi?
Celebro la musica. Quella che mentre cammini nell’ennesima serata solitaria decide di venire a trovarti, che è facile dire “ok, ma l’hai messa tu nel cellulare”, io nel cellulare ho centinaia di canzoni ma a un certo punto arrivano esattamente quelle giuste.
Celebro quella musica che sa chi sei e ti conosce e ti racconta e non importa se quel racconto in quel momento non è neanche gioioso, quello che importa è che sei tu, sei tra quegli accordi e quelle strofe e se lei ti racconta vuol dire che non sei solo, non del tutto, non se c’è lei.
Celebro parole che parlano di uscire di testa o nella notte, di uomini dei sogni che vengono da lontano, di teoremi, di città di stelle, di ristoranti a Santa Fe, dell’essere magici come un bambino e di nove crimini.