Rimedi
Ho comprato medicinali generici (che già così se penso a quanto costa l’aspirina negli Stati Uniti e il paracetamolo in UK viene da piangere).
Ho cucinato vellutata di zucca e verdure al forno.
Ho mangiato a orari strani.
Sono stato alla manifestazione libraria più triste del mondo, mi ci sono fermato sì e no 30 minuti e sono riuscito comunque a comprare un libro.
Ho deciso di fare due passi per bruciare un po’ di nervoso.
I due passi sono diventati quattro chilometri.
I quattro chilometri sono diventati “ma sì, arriviamo fin lì”.
“Arriviamo fin lì” è diventato “ma perché non oltre?”.
Alla fine sono stati 12 e rotti.
Ho comprato il primo cappello vero della mia vita, scoprendo che ho anche la testa grande.
Ho mangiato in un posto che si chiama Carasino e che vende, giuro, solo panini arrotolati fatti con pane carasau. Buono.
Sono tornato a casa, mi sono fatto un cappuccio in casa dopo anni che non capitava, mi sono lamentato del mal di piedi e del male alle gambe, ho litigato con Stitch per la poltrona e mi sono visto due episodi di Stranger Things.
Eh sì, forse un po’ di nervoso l’ho smaltito.
Cominciamo da qui, almeno.
oh my god!!!
daiii ho appena mangiato!!!
Chiudi gli occhi