227. 25 novembre
Se pensi “è terribile, ma poteva vestirsi diversamente” sei complice.
Se pensi che una minigonna giustifichi una palpata di culo sei complice.
Se ritieni che un corpo scoperto sia una chiamata a farne ciò che ti pare sei complice.
Se pensi che fischiare a una donna per strada sia un complimento sei complice.
Se pensi che no, in fondo, sia sì, sei complice.
Se pensi che un complimento fisico fatto sul posto di lavoro sia normale e accettabile, sei complice.
Se ritieni che un qualunque atteggiamento nella vita di tutti i giorni vada bene verso una donna ma non verso un uomo, sei complice.
Se sminuisci sei complice.
Se ignori sei complice.
Se pensi che stia esagerando sei complice.
Se hai mai detto “eh, ma adesso non si può più dire nulla” sei complice.
Se hai mai pensato “so io cosa ci vorrebbe a te” sei complice.
Se pensi che “è solo un bacio, non fare la frigida” sei complice.
Se condividi un aggiornamento su facebook oggi e poi fai una delle cose suddette tutti gli altri giorni sei complice.
Se hai dato anche solo una sberla una volta non sei complice.
Sei un fottuto criminale.