182. Piña Colada
Oggi stavo per fare un post completamente diverso, nato da discorsi e riflessioni fatti con Miss Sauron in quel di Londra e legati a tante sensazioni che ho vissuto e sto vivendo.
Ma dato che si tratta di un discorso complesso e non particolarmente divertente e che il racconto di ieri era già piuttosto importante, gli darò tempo per formarsi a dovere.
Così stasera cazzeggiamo un po’, o almeno in parte.
C’è una cosa che amo molto fare, quando mi capita: ascoltare con attenzione il testo di alcune canzoni e scoprire, in alcune situazioni, che l’allegria della musica non corrisponde alle parole o che qualcosa che sembrerebbe un puro cazzeggio con poco significato, magari qualche piccolo racconto in più al suo interno ce l’ha.
Uno dei casi più recenti è la classicissima “Piña Colada song” che si è sentita parecchio all’uscita di Guardians Of The Galaxy.
Una canzone allegra, divertente, che fa venire voglia di ballare.
Eppure il testo è un po’ più strano di quanto si immagini: la voce narrante è un uomo in coppia da tanto tempo e ammette di essere talmente annoiato dalla routine che decide di rispondere a un annuncio personale comparso su un giornale e che ha attirato la sua attenzione (si noti come certi testi finiscano per datare pesantemente una canzone, comunque).
Lui e la persona dell’annuncio si danno appuntamento in un locale, lui si presenta e scopre che l’altra persona altri non è che la sua partner di lunga data.
A quel punto i due potrebbero litigare, accusarsi a vicenda, lasciarsi, ma invece fanno qualcosa che trovo splendido: sorridono.
Sorridono, si guardano con occhi nuovi e si dicono “non sapevo che ti piacesse la Piña Colada bevuta sotto la pioggia. Dai, fuggiamo insieme”.
Lasciamo perdere il fatto che una coppia, dopo tanto tempo, finisca per non parlare più e i due non sappiano cose l’uno dell’altro: succede, è successo, succederà.
Loro, però, finiscono per risolvere ridendo e riscoprendosi e se non è motivo di buon umore un finale del genere, allora non conosco motivi di buon umore.
Al solito testo, traduzione e canzone da ascoltare qui e in radioblog.
I was tired of my lady, we’d been together too long
Like a worn-out recording of a favorite song
So while she lay there sleepin’, I read the paper in bed
And in the personal columns there was this letter I read‘If you like Piña Coladas, getting caught in the rain
If you’re not into yoga, if you have half a brain
If you like making love at midnight in the dunes on the cape
I’m the love that you’ve looked for write to me and escape’I didn’t think about my lady, I know that sounds kinda mean
But me and my old lady had fallen into the same old dull routine
So I wrote to the paper, took out a personal ad
And though I’m nobody’s poet, I thought it wasn’t half bad“Yes, I like Piña Coladas and getting caught in the rain
I’m not much into health food, I am into champagne
I’ve got to meet you by tomorrow noon and cut through all this red tape
At a bar called O’Malleys where we’ll plan our escape”So I waited with high hopes and she walked in the place
I knew her smile in an instant, I knew the curve of her face
It was my own lovely lady and she said, “Oh, it’s you?”
Then we laughed for a moment and I said, “I never knew”“That you liked Piña Coladas and getting caught in the rain
And the feel of the ocean and the taste of champagne
If you like making love at midnight in the dunes on the cape
You’re the lady I’ve looked for, come with me and escape”If you like Piña Coladas and getting caught in the rain
If you’re not into yoga, if you have half a brain
If you like making love at midnight in the dunes on the cape
I’m the love that you’ve looked for, write to me and escapeYes, I like Piña Coladas and getting caught in the rain
I’m not much into health food, I am into champagne
I’ve got to meet you by tomorrow noon and cut through all this red tape
At a bar called O’Malleys where we’ll plan our escape
Ero stanco della mia vecchia signora, eravamo stati insieme troppo a lungo.
Come un disco consumato sulla canzone preferita.
Così, mentre lei dormiva, stavo leggendo il giornale a letto
E negli annunci personali c’era questa lettera:‘Se ti piace la Piña Colada, farti sorprendere dalla pioggia
Se non ami lo yoga ed hai almeno mezzo cervello
Se ti piace fare l’amore a mezzanotte tra le dune sul promontorio
Sono l’amore che hai cercato, cercami e fuggiamo’Non pensai alla mia signora, so che suona piuttosto cattivo
Ma io e la mia vecchia signora eravamo caduti nella solita noiosa routine
Così ho scritto al giornale, messo un annuncio
E anche se non sono certo un poeta, penso non fosse neanche male.‘Sì, mi piace la Piña Colada e prendere la pioggia
Non sono appassionato di cibo salutare, preferisco lo champagne
Devo incontrarti domani a mezzagiorno e tagliare questo nastro rosso
Al bar chiamato O’Malleys, dove pianificheremo la nostra fuga’Così ho aspettato con grandi speranze e lei è entrata
Ho riconosciuto il suo sorriso al volo, conoscevo la linea del suo viso.
Era la mia dolce signora e lei ha detto ‘Oh, sei tu?’
Così abbiamo riso per un istante e le ho detto ‘Non sapevoChe ti piacesse la Piña Colada e farti sorprendere dalla pioggia
E il sentire l’oceano e il sapore dello champagne.
Se ti piace fare l’amore tra le dune sul promontorio
Sei la signora che cercavo, vieni con me e fuggiamo’‘Se ti piace la Piña Colada, farti sorprendere dalla pioggia
Se non ami lo yoga ed hai almeno mezzo cervello
Se ti piace fare l’amore a mezzanotte tra le dune sul promontorio
Sono l’amore che hai cercato, cercami e fuggiamo’Sì, mi piace la Piña Colada e prendere la pioggia
Non sono appassionato di cibo salutare, preferisco lo champagne
Devo incontrarti domani a mezzagiorno e tagliare questo nastro rosso
Al bar chiamato O’Malleys, dove pianificheremo la nostra fuga
Allora la vecchia signora faceva solo finta di dormire mentre il vecchietto arzillo leggeva il giornale e si agitava con gli annunci, poi, dando un’occhiata alla posta elettronica, la vecchia signora capisce subito dove andare a mezzogiorno del giorno dopo.
Ma nella mia versione non sorride per niente e il vecchietto arzillo passa un brutto quarto d’ora…altro che Piña Colada e dune… 😉
😀 😀
Che poi non so se sono proprio vecchi, sai? Mi sembra più una cosa da “my old lady” intesa come la persona con cui sto da tanto tempo 😛
Comunque sia ho ben chiara la reazione 😀