Al posto della recensione

L’idea, oggi, era tornare a casa e recensire un libro di Foster Wallace.
Però.

Arrivo in auto e scopro che mi è stata scassinata (nuova di due mesi) e hanno rubato l’Ipod che usavo per la musica.
Però sono stati carini, il vetro è integro.
L’assicurazione paga la riparazione, ma un paio di centinaia di euro dovrò comunque sborsarli io.
Oltre al costo dell’Ipod, ovvio.
Miss Sauron non sta bene.
Io sono a 200 km.
Il cliente da cui ho appuntamento per la mattina mi tempesta di telefonate per tutto il giorno culminando con una chiamata per dirmi che lo sfondo del nuovo Word è troppo bianco, bisogna fare qualcosa.
Il qualcosa che farei suppongo non sia contemplato tra le opzioni adeguate.
Questo blog viene sospeso per alcune ore a causa di un attacco di spam.
Che mi sembra ovvio, questo sito ha un traffico tale che ha senso cercare di hackerarlo; un po’ come piazzarsi al gate 10 per intercettare tutti i viaggiatori che partiranno dal gate 1.
La donna delle pulizie mi butta via oggetti a caso.
Questo dopo aver fatto ingroppare più volte lo scheletro di Triceratopo da quello di T-Rex.
Non sono riuscito a fare mezza delle cose che volevo.
Sfaticato che non sono altro.
Devo stirare.
In tv c’è Sanremo.

Sono giustificato se rimando la recensione e passo la serata con in mano un calendario a elencare anche i santi meno conosciuti, vero?

PS: a causa del problema di spam ho dovuto attivare una moderazione preventiva ai commenti e attivare una (stupida) domanda di sicurezza per evitare commenti automatici. Qualcuno potrebbe essere bloccato, qualcun altro dover essere approvato prima di comparire. Vi prego, nel caso, di segnalarmi stranezze alla mail che trovate accanto. Grazie.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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4 risposte

  1. La Salamandra ha detto:

    “lo sfondo del nuovo Word è troppo bianco, bisogna fare qualcosa” è surreale… e tu devi avere una pazienza infinita…

  2. Dai, le giornate estremamente no sono fisiologiche. Ci aiutano ad apprezzare quello che abbiamo nella vita… Compresi gli amici che ti sfottono. 😛

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