Un anno dopo

Un anno fa, mentre mi preparavo per andare al lavoro, mi arrivò l’sms che temevo da giorni: Anna Lisa aveva raggiunto il suo amato Ale.

Non ho voglia di rivangare il dolore di quella notizia o del funerale, né le tante belle esternazioni di affetto che Anna Lisa ricevette sul suo blog e tanto meno i commenti fuori luogo che ci toccò leggere prima e dopo.

Quel che voglio raccontare è ciò che il suo ricordo ha lasciato dietro di sé.

Alcune amiche di  Oltreilcancro.it cominciarono a pensare a un modo per onorarne la memoria in un modo che lei stessa avrebbe apprezzato: un modo vero, pratico, che aiutasse le persone.

Nacque un passaparola tra gli amici, l’idea che si formava, chi dava idee e chi offriva le proprie competenze ove possibile.

A dicembre l’idea prese forma e sostanza e nacque l’associazione Annastaccatolisa: lo scopo? Raccogliere 20.000 euro per una borsa di studio in campo oncologico, ristretta agli aspetti della malattia che portarono via la nostra amica.

La mamy di Anna Lisa fu nominata presidente e Giorgia segretaria: io misi a disposizione le mie competenze per occuparmi dell’hosting e della gestione sito, cosa che faccio tutt’ora con il prezioso aiuto di Rosie (che, anzi, spesso si sbatte molto più di me).

Insomma tutti ci abbiamo messo del nostro, credendoci, sperando, pubblicizzando, raccogliendo fondi.

L’obiettivo, come dicevo, era di raccogliere 20.000 euro.

A oggi la raccolta ne ha raggiunti oltre 23.000 e la borsa di studio è stata vinta dalla dottoressa Cristina Raimondi.

Sabato, a Montecatini, si terrà un convegno in cui verrà presentata la vincitrice, convegno a cui parteciperò col cuore, non potendo esserci fisicamente.

Ecco.

Ce l’abbiamo fatta.

Era un obiettivo ambizioso, ma ci siamo riusciti.

Anna Lisa ci ha lasciato questo e a me, oggi, piace ricordarla così.

Ciao amica mia e grazie.