Richieste
Lo stesso cliente che fa la scarpetta coi rinnovi mi fa chiamare ieri dal figlio trentenne-o-giù-di-lì, che dal padre ha ereditato tutta l’intelligenza, per chiedermi una nuova funzionalità per il loro sito.
Ricordo che i soggetti in questione sono riusciti a chiedermi se potevo ridurre da 10 a 5 le ore di contratto GIA’ FATTURATE giusto per risparmiare un po’.
Orbene, la richiesta che mi hanno fatto, per quanto legittima, è tutt’altro che piccola e, dato quanto detto sopra, ho davvero rischiato che gli attributi mi rotolassero sotto la scrivania e si rendessero irrintracciabili.
Invece sono riuscito a contenermi e, ricompostomi, ho risposto con stile al degno figlio.
– Guardi, la richiesta è sicuramente fattibile. Ma dato che so che suo padre è molto attento a questo aspetto devo dirle che non si tratta di un lavoro piccolo. Stiamo parlando di un numero di giornate che va da cinque a dieci, cautelativamente.
– Ah. (silenzio). Quindi gli dico che è un lavoro grosso? (che avevo detto a proposito dei tratti ereditari? – NdA)
– Sì, direi di sì. Tra le cinque e le dieci giornate, come dicevo.
– Va bene, riferisco.
Secondo voi mi chiameranno presto? 👿
Che dire, quando si hanno i giusti geni nel DNA… 😛
Eggià 😛
fare la scarpetta coi rinnovi è la mia frase della settimana 😀
😀 D 😀
Subitissimamente, in prescia in prescia!!!!!!!
4p
Tsé… malfidente 😛