Qualificati

C’è gente che è sicuramente qualificata per il proprio lavoro e ieri ne ho avute due dimostrazioni ben precise.

Situazione numero 1: vado a cenare in un posto dove devo usufruire di un rimborso di 24 euro per servizio pagato e mai sfruttato. Dopo un po’ di incertezze sulla gestione tutto viene confermato ed, a fine cena, vado a fare il conto finale.

Ragazzo alla cassa: “Bene, sono 14.50. Il responsabile mi ha detto che ha il buono da 24 euro, per cui siamo a posto”
Lo guardo, convinto che stia per proseguire.
Non prosegue.
Io: “Siamo a posto?”
Sì: “Sì, certo!” (dice allegro, cazzo avrà da ridere) “erano 24 euro di buono, quindi siamo a posto”
Lo guardo convinto che mi stia prendendo per il culo. Non lo sta facendo. E’ il culo che prende per il culo lui.
Io: “e magari il resto?”
Sembra che cada all’improvviso sul pianeta, gli si spezza il sorriso e guarda nel vuoto.
Quasi balbettando: “Ah. Sì. Dunque. Aspetti, chiedo al responsabile”
Il responsabile arriva e, SORPRESA, gli dice che deve darmi 9.50 di resto…

Situazione numero 2: sono alla presentazione del libro di un amico e, mentre aspetto, vado al bar dell’albergo dove si tiene per prendere un caffé. Barista di una sessantina d’anni.

“Sì, cosa desidera?”
“Mi fa un marocchino, per favore?”
Mi guarda. Sperduto. Fa una piccola risatina semi imbarazzata.
“E come si fa un marocchino?”
Lo guardo sperando mi stia prendendo per il culo. Non lo sta facendo.
“Va bene un caffé macchiato, grazie”

Che ad un certo punto anch’io non ce la posso fare…