Merito loro

Premessa: qualche mese fa mi è arrivata dall’esattoria una cartella relativa a dei crediti INPS messi a ruolo. Peccato che non fossero dovuti e, per mia fortuna, avessi tutta la documentazione per dimostrarlo.

Orbene, il fatto di avere la documentazione non è certo sufficiente ai signori di questa degna istituzione, pertanto mi sono trovato (appena riprese le funzionalità deambulatorie) ed andare ben tre volte in quel della sede di competenza per far capire loro che anzitutto sono degli imbecilli ed, in secondo luogo, col cavolo avrei pagato i 700 euro richiesti.

Finita la trafila mi è stato detto che avrei ricevuto copia dello sgravio a casa, mentre loro avrebbero inoltrato l’informazione all’esattoria.

Bene.

Ieri mi è arrivata la lettera in cui si conferma lo sgravio.

Tutto bene, quindi, giusto?

A grandi linee.

Già, perché la lettera recita testualmente

da controlli effettuati sulla sua posizione contributiva è emersa la necessità di apportare ai crediti, già trasmessi al concessionario per la riscossione, le variazioni riportate nel prospetto allegato

Capito?

“Da controlli effettuati”.

Come fossero stati loro, nella loro lungimiranza e magnanimità, a rendersi conto del grave errore e ad aver rimediato: il fatto che io mi sia fatto il culo ad andare tre volte di fila ed abbia usato esclusivamente monosillabi per farmi capire dagli impiegati non conta.

E’ merito loro.

Ovvio.