Amici

Ieri avrei voluto scrivere quello di cui parlerò oggi, ma una botta di sfiga a fine giornata avrebbe rischiato di non permettermi di farlo a dovere, distratto dal fastidio e dal nervoso.

Invece questo post dev'essere speciale, perché nasce grazie ed è dedicato ad una persona speciale, che ha un posto speciale nella mia vita e nel mio cuore.

Già, perché ieri Anna Lisa mi ha fatto una splendida sorpresa, riuscendo a stupirmi (e capita raramente), farmi sorridere (ed in questo periodo è il regalo più bello) ed emozionarmi.

Ma soprattutto ha dimostrato che l'Amicizia, quella vera, quella del cuore e non dell'opportunismo, non conosce distanze, problemi, malattie, silenzi.

L'Amicizia, quella del cuore, si fa sentire: non necessariamente a parole, non per forza nella sua costanza, ma nella sua intensità, nel suo calore, nel suo dare per il gusto di farlo.

Lei mi ha ringraziato per qualcosa che non merita ringraziamenti, ma io devo ringraziare lei: non per essermi amica, perché quello viene naturale e reciproco, ma per avermi riconfermato quando ne avevo più bisogno che la distanza non è mai un limite se si vuole bene a qualcuno e che per quanto ci si possa lamentare delle sfighe che ci colpiscono non saremo mai realmente sfortunati finché avremo cuori così belli intorno a noi.

Grazie, Amica mia.