Furbizia

Per passione e per lavoro sono abbonato da alcuni anni ad una rivista informatica edita da un grosso editore italiano.

A fine anno hanno l'abitudine di telefonare per chiedere conferma del rinnovo e già questo basterebbe allo scassapalle che è in me (ed anche fuori, ok, ma non formalizziamoci) per decidere di non rinnovare, dato che ritengo più che sufficienti gli avvisi che allegano alla rivista a partire da 6 mesi prima della scadenza, ma va beh, vediamolo come peccatuccio veniale.

Quel che invece lascia, come dire, vagamente perplessi, è la genialata legata a parte delle modalità di pagamento: certo, magari il bollettino postale è un po' anacronistico, ma ci sta, così come il bonifico… il problema nasce quando passiamo alla sezione "carta di credito".

Già, perché mentre società serie si preoccupano di garantire la sicurezza di qualunque transazione a distanza legata all'uso delle proprie carte e parecchie banche ormai permettono di emettere carte virtuali per ulteriore sicurezza, i signori di codesta casa editrice cosa ben pensano?

Costoro, che evidentemente si nutrono di pane e volpe quando noi andiamo avanti a caffé e fette biscottate, ritengono sia un'ottima idea quella di affiancare al pagamento tramite sito (che mi auguro essere protetto, ma verificherò) ben due modalità aggiuntive: TELEFONO e (udite udite) E-MAIL!

Eggià.

Praticamente secondo loro io dovrei prendere, telefonare ad un numero (a pagamento, ovvio) e fornire ad uno sconosciuto i dati della mia carta di credito confidando nella sua totale onestà; ma se anche possiamo credere alla totale integerrimità (si dice? O_o) dei dipendenti di cotal geniale editore vogliamo parlare della sicurezza intrinseca dell'inviare una mail coi propri dati di carta di credito in giro per il web?
A questo punto tanto vale tatuarseli in fronte, con tanto di scritta "servitevi pure" immediatamente sopra le sopracciglia.

Indi per cui, caro sig. editore, aspettatevi pure la mia mail, ok?

Magari non trattenete il respiro nel frattempo…

Anzi, ora che ci penso, trattenetelo: non si sa mai che ne venga fuori qualcosa di buono…

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

Potrebbero interessarti anche...

6 risposte

  1. utente anonimo ha detto:

    Geniale!

    -tan-

  2. utente anonimo ha detto:

    ROTFL !!!!!

    SL

  3. ziacris ha detto:

    che mente diabolica!!!!!

  4. utente anonimo ha detto:

    Mi metti in copia all'email?
    Custodirò GELOSAMENTE i tuoi dati!

    Tintaglia-sloggata

  5. sgiusgiola ha detto:

    un mio cliente (lavoro in banca) una volta mi ha mandato una mail dal sudamerica dov'era in ferie per dirmi che gli era stata bloccata la carta di credito ma non sapeva per quale motivo
    "mi potresti controllare tu perfavore?" chiedeva " il nr della carta è 1234 5678 scadenza 10/2010 intestata a Nome Cognome"
    ma ti pareeeeeeeeeeeee?

    certa gente davvero non ci arriva!!

  6. Aries ha detto:

    @tan/sl/ziacris: nevvero? 🙂

    @Tintaglia: certo. Tu trattieni il respiro, però.

    @sgiusgiola: sicura che non sia abbonato a qualche rivista dell'editore in questione? :DDDDD

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Consenso ai cookie GDPR con Real Cookie Banner