Non fa una grinza
Oggi siamo stati in ospedale per togliere i punti.
Ora, una cosa che dovrebbe essere “normale” o quanto meno banale può diventare quanto meno fastidiosa se alla base c’è la fretta invece della volontà di mettere a proprio agio il paziente.
La faccio breve: io non avevo i punti, avevo 23 graffette e quando parlo di graffette intendo esattamente uguali a quelle che si piazzano nei fogli di carta.
Ora, uno potrebbe pensare che ci siano metodi indolori e semplici per toglierle, giusto? Sbagliato, l”unico metodo è una pinza praticamente identica ai togli punti che si usano sui fogli di carta.
Ecco, avete presente come viene trattato un foglio di carta quando togliete una graffetta? Ora immaginate di usare una pinza più grande e di moltiplicare per 23 l”operazione ed avrete una vaga idea di come sia stato il mio ginocchio.
E va bene, almeno è alle spalle.
Quel che fa girare un filino le palle è quel che è seguito.
Il medico (che non avevo mai visto) inizia a dirmi che devo iniziare a piegare la gamba (e fin qui nulla in contrario) ed arrivare tra 20 giorni ai 90 gradi.
Cosa c’è di strano? Che io ho un cerchiaggio che dovrebbe bloccare il ginocchio a 30.
Immagino non se ne ricordi e lo faccio presente.
Non si schioda, ribadisce il concetto ed anzi chiama i due medici che mi hanno operato chiedendo se erano d”accordo ma (me ne accorgo dopo) non specificando MAI che vuole farmi arrivare a 90.
Mi arrendo, quasi convincendomi di aver capito male io quando mi era stato detto che il cerchiaggio era bloccato.
Usciamo, stiamo andando verso le scale ed incrociamo PER CASO uno dei due medici che mi ha operato.
Dialogo:
– so che le hanno detto di iniziare a piegare, bene
– sì, mi ha detto di arrivare a 90 gradi entro 20 giorni
– 90 gradi? Ma lei ha il cerchiaggio, non ci può proprio arrivare a 90 gradi!
– ma è quel che ho detto al suo collega, ma ha detto così
– no no, massimo 30 gradi, se spinge di più IL CERCHIAGGIO E’ A RISCHIO DI ROTTURA
…
Devo commentare?
Cioè, stiamo dicendo che io potevo rischiare di fottermi anche questo intervento perché un pirla insisteva per farmi piegare la gamba più del dovuto.
Eccheccazzo….
e io sono sempre dell'idea che un sano attacco con la dinamite sia la cosa giusta da fare….(stavo vedendo "giu la testa" stasera)
zeb
… nel mulino che vorrei, quel dottore incapace si beccherebbe una bella denuncia.
Nel mulino dove siamo, al massimo possiamo puntare a qualche bastonata sulla schiena 🙁
Lo sai cosa penso di quasi tutti i medici in circolazione..Mi stavano fottendo una sorella, per la testa di cazzo di alcuni medici. Poi a Roma le teste di cazzo si moltiplicano a iosa. (scusa il gergo)
Passavo solo per augurare a te e a Sweetie uno splendido 2011 che ci vuole proprio.
Auguri allora! e porta pazienza, porta.
Guarda, non ci sono parole, solo parolacce in questi casi.
Ma che incompetente… fortuna che il medico operante è stato più chiaro e ha ammesso che l'altro ha detto una fregnaccia.
Tieni duro e auguroni, che il 2011 inizi meglio di com'è finito e prosegua ancor più ottimamente.
Te lo meriti, sei un grande.
Scusa se non commento molto ultimamente, ma ti leggo sempre sul feed.
Ops, scusami ancora, dimenticata di firmarmi.
Mony76
@Tutti: grazie sia della partecipazione che degli auguri, che servono. Spero di avervi su questi lidi anche il prossimo anno 🙂
Non ci posso credere, ma che cavolo i migliori dottori siamo sempre noi stessi.
Auguri simpatico ragazzo
4 p
Grazie per il "ragazzo" ed auguri a te 🙂
Anche a me anni fa misero delle graffette (25 per la precisione) sull’omero (dopo giorni di trazione, una tortura)…e anche a me li levarono col leva graffette che si usa in ufficio, una lacrima per ogni graffetta direi 😉
Nel mio caso sostituisci “lacrima” con “smadonnamento” e siamo perfettamente allineati 🙂
(Trazione? Ahia, non ti invidio…)